Augusta, targa di riconoscimento per gli studenti del “Ruiz” al Certamen di storia a Rionero in Vulture
AUGUSTA – Dal 9 all’11 maggio l’Istituto superiore “Arangio Ruiz” ha partecipato al Certamen di storia “Giustino Fortunato” a Rionero in Vulture (Potenza), promosso dall’omonimo istituto superiore locale, quest’anno sul tema “Il palazzo e la piazza: cultura è libertà”.
Gli studenti Natalia Calì e Giorgia Miceli della classe 5ªDL, Simone Galvano della classe 5ªBL e Mirko Di Grande della classe 4ªAL, accompagnati dalle docenti Gaetana Rizzotti e Elisabetta Ciracò, hanno preso parte alla competizione rionerese per la sezione digitale e saggistica.
La quindicesima edizione del Certamen è stata ricca di eventi culturali e di attività formative grazie alla presenza di numerosi rappresentanti del mondo universitario che hanno affrontato, da diverse prospettive, l’attualità del binomio palazzo/piazza.
Importanti contributi, a cominciare dalla relazione del prof. Accascina, che ha parlato dei solidi vacui di Leonardo descritti nel “De divina proportione” e ha citato la “Summa de aritmetica…”, entrambe opere di fra Luca Bartolomeo de Pacioli, e il “Trattato dell’abaco” di Piero della Francesca. Poi il prof. Chiesi, responsabile del Centro studi archivio “Pasolini” di Bologna, ha ricordato il piemontese Carlo Levi e il suo romanzo “Cristo si è fermato ad Eboli”, lo scrittore condannato dal fascismo al confino ad Aliano, in Basilicata. Quindi il prof. Cataldi, esperto d’Italianistica, ha esposto il rapporto tra potere e forza affermando che “non sempre la ragione ha la forza e la forza non sempre significa ragione”.
Moderatrice dell’evento la prof.ssa Michela Costantino, responsabile della sezione didattica dell’Adi, che ha pure menzionato il film dei fratelli Taviani, “Cesare deve morire”, facendone proiettare una sequenza. Presente anche la giornalista Carmen Lasorella, di origine lucana, che ha parlato della politica nel Meridione, entusiasmando gli intervenuti.
Gli studenti del “Ruiz” hanno gareggiato con un cortometraggio intitolato “Dalla terra allo spazio: il potere della parola”, incentrato sui temi del rapporto tra massa e potere, forza e ragione, che è stato premiato con una targa riconoscimento per l’impegno e l’originalità del prodotto presentato.
Trai docenti del “Ruiz” impegnati nel progetto, Angelo Santacroce, Carmelo Siena ed Elisabetta Ciracò hanno curato la parte dedicata alla Robotica, mentre Gaetana Rizzotti ha curato i testi e i dialoghi presenti.
Questa la nota congiunta di commento dei docenti del “Ruiz” coinvolti: “Bravi gli studenti Giorgia, Natalia, Simone e Mirko per aver accettato la sfida ed essersi cimentati, anche, nella prova di saggistica; a Gabriele Baudo, eccellenza della Scuola, riconosciamo la più profonda gratitudine per la sua partecipazione “silente” alla realizzazione del cortometraggio. Infine un ringraziamento speciale va alla dirigente scolastica del Ruiz prof.ssa Maria Concetta Castorina e alla dirigente scolastica dell’I.I.S. “Giustino Fortunato” dott.ssa Antonella Ruggeri“.