Augusta, un laboratorio di ricerca applicata al Forte Vittoria sugli inquinanti atmosferici
AUGUSTA – Si è stipulato ieri al Forte Vittoria, nel porto Megarese, un accordo per realizzare sull’isolotto un laboratorio di ricerca applicata al fine di promuovere osservazioni per lo studio e il monitoraggio di alcuni importanti inquinanti atmosferici considerati dannosi per il clima e per la qualità dell’aria, compresi i miasmi olfattivi.
Alla riunione hanno preso parte, quali soggetti firmatari, l’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia orientale rappresentata dal segretario generale Attilio Montalto, l’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Cnr rappresentato dal Paolo Bonasoni (dirigente ricerca), il Consorzio Proambiente rappresentato da Francesco Riminucci (direttore tecnico), l’Arpa Sicilia rappresentata da Anna Abita (Uoc qualità dell’aria), la Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali di Siracusa rappresentata da Savi Martinez (soprintendente) e la Pollution srl rappresentata da Davide Vignola (Area manager).
Tale accordo è legato al noto progetto Nose (Network for odor sensitivity), sviluppato dal Cnr-Isac in collaborazione con Arpa Sicilia, progetto lanciato nell’estate del 2019 nel quadrilatero industriale di Augusta-Melilli-Priolo-Siracusa con una web app per la segnalazione delle molestie olfattive da parte dei cittadini. Con il futuro laboratorio di ricerca al Forte, si prevedono appositi campionamenti di aria inquinata sui quali saranno eseguite opportune analisi chimiche; saranno inoltre misurati i composti inquinanti e climalteranti a vita breve e lunga in grado di influenzare il sistema climatico.
Già a partire dal prossimo mese, gennaio 2023, al Forte Vittoria verrà installata una strumentazione dotata di pannelli fotovoltaici, e che utilizzerà quindi energia rinnovabile, per effettuare le prime misurazioni in forma sperimentale, i cui dati saranno condivisi fra i soggetti firmatari dell’accordo. In seguito si passerà alla redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, la cui ultimazione è stimata dagli enti promotori entro la fine dell’estate del 2023, per la realizzazione del laboratorio di ricerca applicata.
A seguire sarà redatto il progetto che prevede, oltre alla realizzazione del laboratorio, anche una parte formativa che coinvolgerà alcune realtà del territorio, quali scuole, università e anche la cittadinanza che potrà usufruire di visite guidate del laboratorio.
“Le osservazioni saranno eseguite presso l’isola “Forte Vittoria”, ubicata all’interno della rada di Augusta, in un territorio che accoglie numerose navi e imbarcazioni e che è stato dichiarato Area ad elevato rischio di crisi ambientale – si sottolinea nel comunicato – ottimale quindi per lo scopo oggetto dell’accordo“.