Augusta, un successo l’open day del “Ruiz”. Premiati i vincitori del concorso artistico-letterario sui “tesori” augustani
AUGUSTA – Alunni delle scuole medie del territorio immersi per un’intera mattinata tra l’aula magna e i laboratori del 2° Istituto d’istruzione superiore “Arangio Ruiz”, in quanto potenziali prossimi fruitori dell’offerta formativa della scuola proiettata verso il mondo dell’università e del lavoro. Così si è concretizzato l’Open day di domenica 13 gennaio, che ha visto protagonisti, insieme ai giovanissimi alunni, i loro genitori, accolti da docenti e studenti del “Ruiz”.
La dirigente scolastica Maria Concetta Castorina ha aperto l’evento, nell’aula magna, presentando le quattro articolazioni offerte dalla scuola superiore di via Catania: Istituto tecnico settore Tecnologico, Istituto tecnico settore Economico, Liceo delle Scienze applicate e il nuovo Liceo quadriennale delle Scienze applicate, unico in tutta la Sicilia orientale.
“Il “Ruiz” si presenta come una scuola accogliente, capace di creare un’atmosfera inclusiva e collaborativa nei confronti di tutti gli studenti – ha affermato la dirigente – valorizzando stili cognitivi, talenti, abilità di tipo diverso; è un ambiente stimolante, che offre una formazione culturale solida, centrata sulla promozione del successo scolastico“.
La presentazione generale della scuola è stata integrata dalla vicaria Anna Belluso e dai docenti Stefania Anfuso, Tiziana Coppola, Valeria Polopoli e Angelo Santacroce.
Quindi si è svolta la premiazione del concorso artistico-letterario “Augusta e i suoi tesori nascosti”, promosso dal “Ruiz” per gli alunni delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado (vedi articolo).
Sono stati direttamente gli studenti rappresentanti di istituto del “Ruiz”, Anna Di Franco, Gabriele Baudo, Rachele Pittà e Ginevra Aviello, a premiare i più giovani vincitori: al terzo posto ex aequo Benedetta Bramanti e Alessia Francesca Passanisi della 3ªB dell’Istituto comprensivo “Principe di Napoli”, autrici di due poesie, titolate rispettivamente “Il mio lustro“ e “Il faro“, entrambe accompagnate da una foto del “tesoro“ augustano scelto; secondo posto per Fabiana Di Grande della classe 3ªB del “Principe di Napoli” per una poesia dedicata, come le precedenti due, al Faro Santa Croce e intitolata appunto “Il faro”, corredata da un disegno a tempera; primo posto per Chiara Puglisi della 3ªC dell‘Istituto comprensivo “Orso Mario Corbino”, con il suo racconto “Un’incantevole passeggiata”.
La specificità dell’offerta formativa del “Ruiz” è emersa nella seconda parte dell’evento, quando gli studenti e le famiglie hanno avuto la possibilità di visitare gli ambienti e toccare con mano i laboratori dell‘istituto, relativi a discipline quali Fisica, Chimica, Biologia, Economia, Informatica, Lingue, Meccanica, Elettronica, Elettrotecnica. Non sono mancate poi estemporanee d’arte, corner dedicati ai progetti teatrali di punta della scuola come “La notte dei musei“ e “Il carcere va a scuola”, momenti musicali, con la studentessa Giada Scapellato della classe I BT, testimonianze del rapporto privilegiato che la scuola ha con il territorio comprovato dalla presenza delle associazioni “Genitori e figli“, “Aifo”, “Finn”, “Misericordia” e “Intercultura”.
Inoltre, tra le novità del prossimo anno, oltre alle ormai tradizionali attività come “Laboratoriando“, che arricchisce l’offerta dei Licei delle Scienze applicate con ore aggiuntive di laboratorio in Fisica, Biologia, Matematica e Chimica, o la Robotica, fiore all’occhiello della scuola per i tanti riconoscimenti ricevuti, è previsto un potenziamento linguistico per l‘Istituto tecnico settore Economico con l’introduzione di un progetto di lettorato di madrelingua inglese, francese e tedesca.
Del resto, la forte vocazione all’internazionalizzazione del “Ruiz” è un dato di fatto avvalorato dall’avvio per il corrente anno scolastico di due progetti Erasmus, dalla partecipazione al progetto Nhsmun, la più grande conferenza al mondo riservata agli studenti delle scuole superiori, nella sede Onu a New York, nonché testimoniato dalla menzione d’onore ricevuta da parte di Afs Intercultura come scuola più interculturale del 2018, recentemente oggetto anche di una cerimonia di premiazione al palazzo municipale (vedi articolo).