Augusta, uso responsabile del denaro, studenti meritevoli del “Principe di Napoli” sul tir del “Save tour”
AUGUSTA – “Sostenibilità, azione, viaggio, esperienza”: questo lo slogan che ha accompagnato cinquanta alunni del 1° Istituto comprensivo “Principe di Napoli” di Augusta che hanno partecipato, lo scorso 11 febbraio a Siracusa, del progetto “Save tour“. L’iniziativa alla seconda edizione, sostenuta dal Museo del risparmio di Torino, dalla Banca europea degli investimenti, dal gruppo Scania, con la partecipazione dell’Intesa Sanpaolo e resa efficace grazie a un protocollo d’intesa sottoscritto con il Miur, è stata un’opportunità per visitare un vero e proprio museo itinerante allestito su un tir che ha accolto gli studenti delle classi prime seconde della scuola secondaria di primo grado individuati dai rispettivi consigli di classe secondo il principio della “premialità”.
L’istituto, guidato dalla dirigente scolastica Agata Sortino, nell’anno in corso, ha già avviato una serie di azioni tese a valorizzare gli studenti che si distinguono nelle classi secondo criteri oggettivi, gratificando così l’impegno scolastico. L’adesione al progetto è stata curata e coordinata dalla docente Tiziana Repici, funzione strumentale Area 1 dell’istituto. Gli studenti sono stati accompagnati in questa esperienza formativa dalla referente oltre che dai docenti Emanuela Musumeci, Antonio Patania e Alessia Saraceno.
Gli alunni coinvolti hanno avuto modo di sperimentare un laboratorio interattivo, ospitato all’interno di un camion con semirimorchio, affrontando temi di economia finanziaria. I concetti di risparmio, nascita della banconota, inflazione, tasso di interesse, bolla speculativa e crisi economica sono stati presentati agli studenti attraverso dei video animati. I tutor del progetto itinerante hanno sollecitato i ragazzi a riflettere sull’uso e la gestione responsabile del denaro alimentando uno scambio di idee e opinioni per un primo approccio all’educazione finanziaria. In un secondo momento i giovani visitatori hanno preso parte a un laboratorio didattico e con l’impiego di materiale riciclabile hanno ideato manufatti riutilizzando dei materiali di scarto.
Il viaggio verso un futuro sostenibile si è concluso con un regalo speciale per le classi partecipanti al progetto. Gli organizzatori hanno donato all’istituto quattro alberi di cacao piantati nella “Foresta Save” in Camerun.
Attraverso la piattaforma Treedom, che permette di acquistare un albero e di seguirne la crescita con la geolocalizzazione, tutti gli alunni potranno così monitorare la vita delle piante regalate i cui frutti verranno commercializzati nei circuiti dell’economia locale.
L’esperienza si inserisce nei percorsi di cittadinanza attiva promossi dall’Istituto per educare alla sostenibilità e all’uso responsabile del denaro attraverso proposte formative di educazione economica e finanziaria innovative e accattivanti.
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