Augusta, vandalizzata statua di San Domenico nell’aiuola in “adozione”
AUGUSTA – È stata vandalizzata la statua di San Domenico, patrono della città, nel mezzo dell’aiuola “adottata” la scorsa primavera dal Milan club Augusta, sul trafficato lungomare Rossini all’ombra del viadotto Federico II.
L’inaugurazione si era tenuta a fine maggio, alla presenza del sindaco Giuseppe Di Mare e di don Helenio Schettini, sacerdote della parrocchia del Sacro Cuore che aveva impartito la benedizione.
“Così non ci siamo!!! Stamattina – rende noto il Milan club sui social network – durante il rituale giro di controllo e manutenzione dell’aiuola comunale “adottata” dal nostro club, ci siamo imbattuti in un’immagine che ci lascia molto sconcertati e con tanta rabbia addosso. Oltre al furto di numero 6 faretti, avvenuto qualche settimana fa, che illuminavano l’area verde in questione dando anche un tocco di eleganza, oggi è stata vandalizzata anche la statua del nostro santo patrono“.
Il club di tifosi rossoneri sottolinea non solo che “certi episodi fanno male ad un’intera comunità che si rispecchia nella devozione del Santo“, ma anche che “per creare questo spazio verde, il Milan club Augusta ha fatto e continua a fare molti sacrifici economici e di tempo, il tutto grazie all’aiuto dei soli nostri tesserati, quindi per noi è una doppia coltellata“.
Il club, che ha dato il via al suo settimo anno sociale, annovera circa duecento soci. Il presidente Saverio Tuccio, contattato da La Gazzetta Augustana.it sull’episodio, fa sapere che la statua è stata trovata “riversa a terra e con l’impronta di un presumibile calcio“, precisando che tale scultura, commissionata dal Milan club, è stata “prodotta in vetroresina, adatta ad uso esterno vicino al mare, da una ditta specializzata“.
“L’unica cosa che possiamo chiedere è l’eventuale installazione di una telecamera“, aggiunge Tuccio, annunciando che comunque la statua del santo patrono sarà “ripristinata secondo indicazioni della ditta produttrice e ricollocata a breve nell’aiuola“.