Automobilismo, l’augustano Centamore chiude al 3° posto il campionato regionale formula junior
AUGUSTA – Podio finale e nuove ambizioni per il pilota augustano Camillo Centamore, al ritorno dall’autodromo Concordia di Favara (Agrigento), dove nello scorso fine settimana si è svolta l’ultima tappa del campionato regionale formula junior “Rfr Trophy“, manifestazione organizzata dal team manager della Rfr Racing.
Anche nella prova conclusiva della stagione, a bordo della fidata Corsini, ha fatto sue gara 1 e gara 2, nonostante nelle qualifiche abbia registrato un terzo tempo (risentendo di un guasto alla sospensione posteriore) che gli ha concesso rispettivamente la terza e la sesta posizione in griglia di partenza (tra le due gare si parte a posizioni invertite).
Centamore, due volte campione regionale di formula junior, ha dovuto saltare quest’anno ben quattro prove, non avendo così la possibilità matematica di puntare al tris. Talento e determinazione nelle occasioni in cui è sceso in pista, centrando sempre la doppia vittoria, gli sono comunque valsi il 3° posto del campionato regionale 2022.
Il pilota augustano ci rilascia una dichiarazione che traccia un sintetico bilancio della sua stagione agonistica ma non solo: “Sono contento per queste ultime due vittorie, che chiudono una stagione tra alti e bassi, per me particolare, che mi lascerà tanti ricordi sia positivi che negativi. Per il prossimo anno – aggiunge – spero di trovare un’azienda che riesca a supportarmi economicamente per riuscire a svolgere qualche gara di campionato italiano“. Centamore, alla fine dello scorso ottobre, ha già avuto la possibilità di sfidare i più forti della classe in campionato italiano nel leggendario Autodromo nazionale di Monza, in occasione dell’atto finale del “Formula X racing weekend”, vincendo le gare della categoria assegnatagli.
Conclude: “Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato e sostenuto in questa stagione, anche con piccole cose, per me significative. Non posso che ringraziare la mia famiglia, l’amico Gianfranco Fiasco, che, da quando mio papà non c’è più, è sempre con me in ogni gara, gli devo molto“.