Battuta di pesca di ricci costa cara a tre persone sorprese sul lungomare Rossini
AUGUSTA – Una battuta di pesca di ricci di mare che, seppur effettuata nel periodo in cui è consentita, ha ecceduto nel numero, costando cara ai soggetti sanzionati. Ieri una pattuglia automontata della Guardia costiera ha notato la presenza, sul lungomare Rossini, di alcune persone reduci dall’aver appena effettuato una battuta di pesca.
I militari, messo piede a terra, hanno intimato l’alt ai tre soggetti, siracusani, ingiungendogli di consegnare il pescato. Si trattava di 200 ricci di mare. Tale pesca è consentita solo nei limiti di 50 unità per persona, e al di fuori dei mesi di maggio e giugno in cui permane il divieto assoluto di cattura. Nei confronti dei pescatori è stata pertanto elevata una sanzione amministrativa di circa 4.000 euro.
I preziosi echinodermi sono stati sequestrati e, ancora vivi, rigettati in mare, per mezzo di un’unità navale militare della Guardia costiera, la motovedetta Cp 2204.