Bonifiche Sin, Amoddio invita il Governo a raccogliere appello di don Prisutto
AUGUSTA – Le battaglie per l’ambiente e la vita condotte con tenacia da don Palmiro Prisutto, arciprete di Augusta, trovano una sponda nella parlamentare nazionale del Partito democratico Sofia Amoddio, che fa pressing sui ministri competenti del governo Renzi perché si diano “soluzioni concrete e risposte al territorio”.
Rivendica il proprio impegno su questo fronte: “Nel corso della legislatura ho portato avanti questa battaglia interrogando più volte il Ministro dell’Ambiente sui gravi ritardi delle bonifiche delle aree pubbliche (rada di Augusta – discariche – e altro), sugli episodi gravissimi di inquinamento atmosferico proveniente dalle emissioni dell’area industriale, sui ritardi dell’amministrazione regionale per l’approvazione del Piano regionale della qualità dell’aria e sulle vicende penali per reati ambientali che hanno coinvolto i vertici Sai 8, ottenendo risposte non sempre soddisfacenti”.
La parlamentare rileva che negli ultimi anni sarebbe aumentata la sensibilità della cittadinanza sul tema dei rischi sanitari e soprattutto sull’incidenza dell’inquinamento sulla salute della popolazione residente. Quindi, ricorda: “Più volte e ripetutamente, don Palmiro Prisutto ha chiesto l’intervento e la partecipazione personale delle più alte istituzioni della Repubblica per fare sentire la presenza e la vicinanza dello Stato alla popolazione, ma questi appelli sono finora rimasti senza risposta”.
Prosegue: “Se è vero che la misura del valore di un’azione politica è determinata dalle risorse umane, economiche e dai mezzi impiegati per contrastare i fenomeni come quelli sopra descritti, è altrettanto vero che vi è l’obbligo, non solo morale, della politica e di chi la rappresenta ai massimi livelli di confrontarsi con i cittadini”.
Infine, la Amoddio riferisce la sua recente iniziativa: “Per questo motivo ho chiesto al Ministro dell’Ambiente ed a quello della Salute di programmare, quanto prima, un incontro pubblico con i cittadini dei comuni di Augusta, Priolo, Melilli e Siracusa al fine di confrontarsi, di rendere partecipi sugl’interventi previsti in merito alle bonifiche, di informare e far sentire la vicinanza dello Stato e l’interesse per le tematiche dell’inquinamento del Sin di Priolo Gargallo”.