Calcio a 5, scudetto under 17, Maritime Augusta a un passo dalla final eight. Everton: “Si può sognare”
AUGUSTA – La formazione under 17 del Maritime Augusta, laureatasi un mese fa campione regionale, sorride per la vittoria ottenuta ieri in trasferta contro il Segato Reggio Calabria per 7-1, gara d’andata del turno di qualificazione alla Final eight dello Scudetto under 17.
Ottima la prova dei ragazzi di Everton, che hanno chiuso la prima frazione sul risultato di 3-0, legittimando il vantaggio e chiudendo i conti nella ripresa, con un computo totale dei gol che vede la doppietta di Celano e le reti di Cavalli, Bonventre, Saraceno, Fecarotta e Lapedota.
Adesso, testa al ritorno, con la gara in programma domenica 19 maggio alle ore 16 al Palajonio. In palio l’accesso alla Final eight, che si svolgerà dal 31 maggio al 2 giugno a Forlì e Cesena.
“È stata una sfida molto combattuta: abbiamo interpretato bene la gara, entrando in campo concentrati e determinati sin da subito”, spiega il coach Everton Batata. “La squadra ha giocato molto bene, mettendo in pratica quanto provato in settimana, dando una bella dimostrazione di gruppo e il risultato, infatti, è lo specchio della gara”, aggiunge.
“Procediamo partita dopo partita perché è un campionato molto strano: è possibile affrontare squadre di alto livello e altre con meno qualità e questo rende tutto molto difficile, perché quando pensi di avere chiara la situazione poi incontri una squadra pronta a farti ricredere. Però è un campionato molto importante per noi, anche per guardare al futuro – prosegue il coach – La squadra si sta comportando bene, sono tutti ragazzi interessanti i nostri e sì, si può sognare. Lo si deve sempre fare: sognare fa bene ed è quello che stiamo facendo, ma piano piano, centimetro dopo centimetro. Anche perché questi ragazzi fanno enormi sacrifici, e i risultati si vedono”.
Nell’ultima gara disputata dalla prima squadra per la Final eight della Serie A, al Pala Roma di Montesilvano contro l’Acqua&Sapone, il coach Everton Batata aveva portato in panchina, ancora una volta, diversi ragazzi impegnati nella gara di ieri. “È importante per loro confrontarsi con giocatori più esperti e più bravi – conclude Everton Batata – Appena possibile, infatti, inserisco sempre dei ragazzi in prima squadra, anche perché il progetto chiave che va dall’U17 ai grandi riguarda un unico gioco, così da poterli inserire al meglio. Ed è importante per loro essere chiamati in prima squadra, per fare un po’ d’esperienza, perché per crescere serve anche questo. Ancora sono giovani, ma a 17 anni avere delle responsabilità è fondamentale: sono stato giovane pure io e so quanto sia importante tutto questo”.