Cane randagio aggredisce e ferisce passante sul lungomare Granatello
AUGUSTA – Con i numerosi branchi di cani randagi sparsi in diverse aree del territorio cittadino, i social network sono pieni di segnalazioni, in cui i cittadini riferiscono di incontri ravvicinati, in particolare nelle ore serali, manifestando legittimi timori legati all’incolumità propria o in particolare dei bambini al seguito. E non è da sottovalutare la connessa problematica igienico-sanitaria, venendo i branchi attirati dal contenuto delle pattumiere per i rifiuti urbani, in attesa che il prossimo servizio di raccolta differenziata porta a porta possa rimuovere quest’ultimo fattore.
A distanza di un anno dalla nostra mini inchiesta sul “branco della cittadella degli studi“, a seguito di continue segnalazioni in merito da parte di residenti di diversi quartieri, l’assessore all’Ecologia Danilo Pulvirenti ha esposto, pochi mesi fa, le azioni intraprese dall’Amministrazione e la normativa vigente in materia di prevenzione del fenomeno del randagismo.
Ma domenica scorsa si è registrata un’aggressione da parte di un cane randagio ai danni di un giovane augustano, in un luogo molto frequentato da chi sceglie di passeggiare o praticare attività sportiva all’aria aperta: il lungomare Granatello. È accaduto in pieno giorno, intorno alle ore 12,30, e addirittura alla presenza di decine di passanti.
Come confermato nelle successive denunce, C.G. si trovava insieme ad un amico per la solita passeggiata sul lungomare, quando, all’altezza del primo molo provenendo da lungomare Rossini, un cane randagio di taglia media, color marroncino chiaro, lo ha puntato improvvisamente.
“Il cane non è stato istigato né disturbato indirettamente, in quanto si trovava all’interno del parcheggio fronte molo e il sottoscritto camminava in direzione opposta“, ci ha riferito il giovane.
Si sarebbe accorto della presenza del cane soltanto quando ormai era troppo tardi per reagire o scappare, per cui l’animale è riuscito a morderlo al gluteo, causandogli lo strappo del jeans e una ferita, per fortuna lieve. Ha quindi evitato il peggio grazie alla successiva fuga, insieme all’amico, per recarsi pochi minuti dopo al pronto soccorso per la medicazione, dove gli è stata diagnostica una “ferita escoriata nel gluteo sinistro da morso di cane”, con prognosi di 7 giorni.
Pare che una simile aggressione non sia un caso isolato, ma, soprattutto a seguito della denuncia formale dell’episodio presentata alla Polizia municipale, adesso si auspicano interventi celeri per tutelare la sicurezza dei numerosi cittadini che frequentano il lungomare Rossini-Granatello.