Castello aragonese di Brucoli, si sblocca l’iter alla Regione per intervento da 2,5 milioni
AUGUSTA – Si sarebbe sbloccato l’iter per i lavori di consolidamento del Castello aragonese di Brucoli, con un finanziamento stanziato da tempo per una somma pari a 2,5 milioni di euro. Con decreto del dirigente regionale dei Beni culturali, l’intervento per le opere di restauro è stato assegnato al Servizio 3 del Dipartimento regionale dei Beni culturali della Regione siciliana.
Lo rende noto l’ex presidente della commissione Bilancio all’Ars, Vincenzo Vinciullo, che nel giugno del 2016 aveva accompagnato in città, in occasione di un sopralluogo ai castelli della provincia, l’allora assessore regionale ai Beni culturali, Carlo Vermiglio.
“Come si ricorderà, il finanziamento dell’opera, nella scorsa legislatura, è stato inserito nella Deliberazione della Giunta regionale n. 29 del 21 gennaio 2017 – ricorda Vinciullo – “Patto per lo sviluppo della Sicilia (Patto del Sud) – Aggiornamento dell’elenco degli interventi contenuti nel documento allegato “B” alla deliberazione della Giunta regionale n. 301 del 10 settembre 2016 – Modifica”, Patto per il Sud firmato ad Agrigento dal Presidente del Consiglio dei ministri e dal Presidente della Regione siciliana“.
“Continuerò a vigilare affinché possano iniziare i lavori – conclude Vinciullo – senza ulteriore indugio e senza ulteriore inspiegabile perdita di tempo“.