Corso di formazione “Le pietre e i cittadini”, escursione alle ex Saline
AUGUSTA – Conoscere la propria terra e le sue ricchezze significa non solo tener salde le radici storiche e culturali, ma anche far luce su quelle che sono le grandi potenzialità e criticità che il territorio si trova ad affrontare. E uno dei tanti obiettivi di “Italia nostra” è proprio quello di fare formazione, progetto che la sezione di Augusta, presieduta dalla docente Jessica Di Venuta, sta portando avanti in particolare nell’ambito del corso di formazione “Le pietre e i cittadini”, realizzato con il Liceo “Megara” e rivolto ai docenti della Sicilia orientale.
Sabato 11 febbraio, a seguito di una lezione introduttiva frontale, per il il quinto incontro del corso, si è svolta presso le ex Saline di Augusta la prima uscita sul territorio, guidata con grande perizia da Luciano Bocci, esperto in qualità ambientale e sviluppo economico locale. Tema centrale, infatti, le aree protette di Augusta. Bocci, dopo aver abilmente gettato le basi scientifiche e analizzato i punti di forza e di criticità che caratterizzano il territorio augustano, ha focalizzato l’attenzione sulla grandissima varietà di specie ornitologiche che migrano proprio a due passi dal centro urbano.
La tematica delle saline è un tema di grande importanza per l’associazione, che proprio assieme a Bocci ha realizzato un progetto di riqualificazione dell’area, adesso sul tavolo della Regione.
Di grande impatto è stato sicuramente l’approccio diretto col territorio che, coadiuvato alle competenze dell’esperto, non solo ha reso la giornata interessante e formativa, ma ha altresì fatto emergere spunti di riflessione nei docenti partecipanti.