Dalle nomine alla questione ospedale, il consigliere Tripoli contesta: “Coraggio e cambiamento?”
AUGUSTA – Interviene in data odierna nel dibattito politico cittadino il consigliere comunale di opposizione Alessandro Tripoli, inviando una nota con l’intento di mettere a confronto sul fronte delle locali amministrazioni succedutesi nel tempo “come siamo e come eravamo“.
Sulla recente nomina “senza indugio” del neo assessore Spinetta, in sostituzione della dimissionaria Giovanniello, il consigliere commenta: “Se facessi un focus dell’ultimo periodo politico del Comune di Augusta non posso che constatare quanto vero sia ciò che il filosofo Giambattista Vico, seppur con qualche anno di distanza, affermava, allorquando sosteneva la sua “teoria dei corsi e ricorsi storici”“.
Quindi si riferisce all’altrettanto recente elezione di Michele Accolla alla presidenza dell’Ipab Opera pia “Parisi Zuppelli Santangelo”: “Nel corso della scorsa legislatura, infatti, avevamo un assessore, un amico, stimato professionista che, dopo essere uscito dalla politica si trova, attualmente, impegnato a ricoprire la presidenza dell’Ipab Opera pia Parisi Zuppelli e nel cui ruolo è supportato da un altro professionista di indiscussa capacità che, sempre nella passata legislatura, ricopriva la carica di presidente del collegio dei revisori dei conti. Formulo a entrambi i miei auguri per gli incarichi ricevuti“.
Tripoli muove un’obiezione all’attuale Amministrazione pentastellata: “Ma queste vicende mal si sposano con quello slogan che gli attuali amministratori comunali hanno sempre gridato a gran voce: “coraggio di cambiare veramente”. Ma quale coraggio, ma quale cambiamento, ad oggi l’unico risultato prodotto è un peggioramento su tutti i fronti“.
Aggiunge: “Prova ne è la questione ospedale. Ricordiamo, infatti, che molte delle associazioni che si erano schierate in passato contro il Comune, adesso si trovano a rimpiangerne l’operato poiché resesi conto che l’attuale governo non brilla più del precedente. Parla da se la chiusura persino del reparto di pediatria!“.
Il consigliere di opposizione conclude: “A questo punto, sempre riferendomi allo slogan, mi chiedo dove si debbano ricercare gli effettivi cambiamenti nella politica. Da un lato la nomina degli assessori deve avvenire con bando pubblico, proprio per avvalorare l’ipotesi di trasparenza mentre dall’altro la poltrona viene occupata per urgenza, da chi non è espressione del nostro territorio. Non basta criticare il passato se poi si ricade negli stessi errori, nell’immediato futuro. Limitiamoci ad agire responsabilmente e secondo coscienza ma soprattutto in modo leale e costruttivo nei confronti dei cittadini in quanto tutto è figlio del tempo che viviamo e se di corsi e ricorsi si parla, che sia la provvidenza a dare un occhio su tutto ciò che accade ed accadrà“.
Infine nella nota rivolge un “in bocca al lupo” al neo assessore.