AUGUSTA – Come annunciato sabato scorso, le società del pallone neroverde, del calcio e del calcetto, hanno organizzato una serie di iniziative per sostenere l’Asamsi, l’associazione per lo studio delle atrofie muscolari spinali infantili, di cui è vicepresidente nazionale l’augustano Nunzio Riccobello.
Mercoledì pomeriggio le due società del calcio a undici cittadino, Megara e Sporting, presiedute rispettivamente da Roy Ferreri e Massimo Casertano, hanno regalato un’emozionante stracittadina al Megarello, con il cuore rivolto alla piccola Betty Riccobello, compianta figlia dell’appassionato dirigente sportivo.
Per il primo memorial, organizzato “per dare un calcio alla disabilità” e raccogliere fondi da destinare all’Asamsi, le due squadre augustane hanno onorato l’impegno, nonostante la sosta invernale, affrontandosi correttamente ma senza risparmiarsi.
L’equilibrato primo tempo si chiude a porte inviolate e bisogna attendere il minuto 8 della ripresa per sbloccare la gara. È lo Sporting a passare in vantaggio con una bellissima rete di Di Grande, che non poteva mancare il più classico dei gol dell’ex, bravo ad infilare il portiere megarese su un bel lancio di Borgione.
Il Megara impiega solo sette minuti per ristabilire la parità, grazie ad un rigore trasformato da Prato, assegnato per un fallo ai danni del bomber da cento reti Di Mauro. Poi, un paio di occasioni da una parte e dall’altra e al triplice fischio si chiude 1-1. Ai rigori segnano Piazza, Nastasi, Gattuso e Sale per lo Sporting, mentre per il Megara sbagliano Migneco e Risso.
Ritirato il trofeo, simbolo della riuscita iniziativa benefica, il presidente Massimo Casertano ha commentato: “È stata un’opportunità per esprimere vicinanza e solidarietà all’Asamsi e all’importante battaglia che porta avanti, ed è stata anche una bella partita tra due squadre in forma, che meritano il posto che occupano nei rispettivi campionati; per noi il confronto con il più quotato Megara è stata occasione per rodare l’assetto in vista dell’importante sfida in programma il 6 gennaio contro la capolista Catenanuovese“.