Direzione Marinarsen, il testimone passa da Giulietti Virgulti a Sica
AUGUSTA – La contrazione delle risorse finanziarie, dovuta sia alla crisi generale che alla riduzione degli investimenti per la Marina Militare, ha spinto l’Arsenale militare marittimo di Augusta a dare avvio a una fase di rinnovamento e riorganizzazione nella direzione della valorizzazione del territorio, atta a salvaguardare e incrementare l’indotto con il quale interagisce. Dalla cerimonia di avvicendamento alla direzione di Marinarsen, celebrata giovedì mattina, sono emerse prospettive interessanti.
Come da indirizzo del Comando logistico, l’Arsenale da stazione appaltante diverrà “fornitore di un servizio, internalizzato, di manutenzione a programma per le unità navali della Marina Militare“. Analogamente, “la crescente erogazione di servizi in forma di permuta nei confronti dell’armatoria privata dovrà risultare fonte di crescita e ricchezza per lo stabilimento, per la cantieristica locale e in definitiva per la cittadinanza”. A tutto questo si accompagnerà l’importante progetto di ripristino della Scuola allievi operai, di concerto con la Regione siciliana, per la formazione di personale specializzato. Sono questi alcuni dei passaggi enunciati e il quadro fornito in occasione della cerimonia di avvicendamento a Marinarsen dal direttore cedente, il contrammiraglio Fabio Antonio Giulietti Virgulti, in carica dall’aprile 2014.
Poi, il direttore accettante, il capitano di vascello Giuseppe Sica, ha raccolto la nuova sfida di una brillante carriera con lo stesso entusiasmo ed emozione, come egli stesso ha ricordato, di quando giunse ad Augusta, 22 anni addietro, da direttore di macchina di nave Danaide.
Presente alla cerimonia, il contrammiraglio Nicola De Felice, comandante Marisicilia, ha rilevato che “i provvedimenti di riorganizzazione della Forza armata stanno apportando una trasformazione tesa a migliorare l’organizzazione della Marina Militare, coinvolgendo l’assetto strutturale e la ridistribuzione del personale“, precisando che “il risultato al quale si vuole tendere è una struttura più snella ed efficiente, capace di esprimere un’operatività maggiore rispetto al passato“.
Il contrammiraglio De Felice, infine, ha annunciato un ulteriore obiettivo per la Marina, ovvero l’ottenimento di una maggiore capacità di interfacciarsi con il mondo civile, anche attraverso la capacità dual use delle unità navali, cioè la naturale predisposizione all’impiego in servizi alle comunità civili, che consentirà uno scambio prestazionale con attività marittime regionali e con altre realtà imprenditoriali.
Tra le massime autorità militari, erano presenti il contrammiraglio Alberto Maffeis, neo comandante di Comforpat, e l’ammiraglio di Squadra Raffaele Caruso, direttore di Maripers, mentre in rappresentanza del Comune di Augusta era presente l’assessore Mary Giovanniello.