AUGUSTA – Dopo il successo delle passeggiate finalizzate alla riscoperta e alla valorizzazione del territorio, che ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso e interessato, il Circolo Unione, in collaborazione con il coordinamento delle Confraternite e la Commissione comunale di Storia patria, promuove l’evento chiamato “Nativitas Christi – Il Natale nei dipinti e nei presepi di Augusta, un itinerario attraverso chiese e palazzi del centro storico”.
L’evento è fissato per domenica 20 dicembre alle ore 10, con ritrovo presso il Circolo Unione di piazza Duomo e rientra nel programma “Augusta…è Natale”, promosso dall’Amministrazione comunale.
La presidente del Circolo Gaetanella Bruno spiega: “Come promesso, proseguiamo le visite negli edifici di interesse storico anche alla luce delle positive esperienze dei mesi scorsi che hanno registrato una affluenza non preventivata; a guidarci sarà ancora una volta Giuseppe Carrabino, che ringrazio per la sua squisita sensibilità e collaborazione“.
Sarà l’occasione per un viaggio che permetterà di apprezzare e conoscere le opere di interesse storico, artistico ed etno-antropologico custodite nelle chiese confraternali dell’Annunziata, S. Giuseppe e Anime Sante e nei saloni di Palazzo Omodei – Migneco e del Circolo Unione.
Giuseppe Carrabino, guida dell’itinerario, riferisce: “Si tratta di un percorso cronologico che, partendo dal mistero dell’Annunciazione, ci conduce al Natale con la manifestazione del Divino all’umanità“.
Anticipa le tappe del percorso attravcrso dipinti e pale d’altare, illustrati nell’articolo per La Gazzetta Augustana.it: “Visiteremo la chiesa dei naviganti dedicata appunto a Maria SS. Annunziata, tema ricorrente in numerose opere che costituiscono il vanto degli uomini del mare di tutti i tempi: una immagine, quella dell’Annunciazione, che domina l’altare maggiore e riprodotta nel pregevole ostensorio d’argento del diciottesimo secolo e nel grande campanone in bronzo esposto all’interno del luogo di culto; nella vicina chiesa di S. Giuseppe è di particolare interesse la pala dell’Adorazione dei Magi, copia di un più celebre dipinto di Pierre-Paul Rubens esposto nel Museo delle belle Arti di Lione, dove la paglia della mangiatoia crea un contrasto con lo sfarzo degli abiti dei Magi“.
E attraverso i presepi della tradizione, anch’essi descritti in un altro articolo di Carrabino per La Gazzetta Augustana.it: “L’itinerario prevede, oltre ai dipinti, il presepe in cera custodito nella stessa chiesa di S. Giuseppe e quello in ceramica calatina della chiesa delle Anime Sante, oltre ai simulacri del Divino infante in cartapesta e quelli destinati al culto domestico; inoltre, nell’ambito dell’itinerario, sarà possibile ammirare eccezionalmente il settecentesco altare ligneo di Casa Omodei, che un tempo era contestualizzato all’interno di un monumentale armadio-cappella per le celebrazioni liturgiche e la preghiera individuale e familiare“.
Giuseppe Carrabino ringrazia, infine, le sorelle Omodei-Migneco per aver permesso di includere la visita del palazzo gentilizio nel contesto dell’itinerario. Spiega: “La famiglia Omodei ha avuto un ruolo di primaria importanza nella vita civica ed ecclesiale della Città; sarà l’occasione per ricordare le figure dell’abate Omodei cassinese, dell’abbadessa Donna Eloisa, che guidò la comunità benedettina nel monastero di Augusta, ma anche del benemerito sindaco Antonio Omodei a cui si deve l’avvio, nel 1905, dell’elettrificazione della Città“.