Eletti i vertici dell’Ambito territoriale idrico, il commento del consigliere Tripoli
AUGUSTA – Martedì 5 luglio si sono delineati i vertici dell’Ati, ovvero l’Ambito territoriale idrico, che dovrà riorganizzare il sistema idrico dei comuni della provincia di Siracusa. Gli amministratori degli enti riuniti hanno eletto all’unanimità presidente il sindaco del capoluogo aretuseo Giancarlo Garozzo, del Pd, scegliendo come vicepresidente il sindaco di Augusta Cettina Di Pietro, del M5s, oltre al direttivo composto da cinque sindaci.
Il primo commento politico locale arriva dal consigliere comunale di opposizione Alessandro Tripoli, che accoglie con soddisfazione questo primo atto: “Sebbene a piccoli passi, nella provincia di Siracusa, tra i ventuno comuni che la compongono, si è finalmente giunti alla riorganizzazione del servizio idrico integrato, con la tanto attesa costituzione dell’Ati, resasi necessaria a seguito della decadenza della società Sai 8, alla quale il servizio era stato affidato“.
In riferimento al ruolo del Comune di Augusta: “Non può mancare il plauso per la costituzione di questo organismo, avvalorato dalla nomina, in qualità di vicepresidente, dell’avvocato Cettina Di Pietro, attuale sindaco del Comune di Augusta“.
Tripoli conclude con un passaggio sui lavoratori dell’ex gestore del servizio idrico: “Questo avvenimento consente finalmente a tutti i lavoratori ex Sai 8, rimasti fuori dal piano di riassorbimento da parte dei Comuni, di nutrire delle speranze per il proprio futuro lavorativo, e questo anche in virtù del fatto che il Sindaco, ormai coinvolto direttamente nella gestione dell’Ati, è nelle condizioni di fare da garante, per una sistemazione definitiva dei due lavoratori di Augusta “esclusi”, consentendo loro di avere il giusto respiro e la dignità per il sostegno delle rispettive famiglie“.