Festeggiamenti di San Giuseppe “a’ spiga”, dalla tradizionale processione alla novità del premio “Giglio d’argento”
AUGUSTA – Sono in corso, dal 19 aprile e fino al 29 aprile, i festeggiamenti di San Giuseppe “a’ spiga”, nella tradizione propiziatori d’abbondanza e della fertilità dei campi, con il giorno del patrocinio che cade in particolare nella terza domenica dopo la Pasqua. San Giuseppe ha un posto speciale nella devozione popolare, tanto che nel 1735 fu proclamato protettore della città e la stessa cittadinanza, attraverso i consoli delle classi operaie, volle porre la sua statua, insieme a quella del patrono S. Domenico, sul prospetto della chiesa Madre.
Nel giorno del patrocinio, domenica 22 aprile, ad aprire la mattinata anche il consueto torneo provinciale di mini volley per il “21° Trofeo S. Giuseppe – Banca agricola popolare di Ragusa”, organizzato in piazza Castello dalla Pallavolo Augusta e la sfilata del Corpo bandistico “Federico II – Città di Augusta” per le vie del centro storico. Nel tardo pomeriggio si è dato il via alla tradizionale processione con il simulacro del Santo, con spettacolo pirotecnico in piazza Duomo prima del rientro nella chiesa di San Giuseppe.
Quest’anno la confraternita con il governatore Concetto Lombardo, in sintonia con il rettore don Davide Di Mare, ha voluto inserire nel programma delle celebrazioni ulteriori momenti significativi per riaffermare questo particolare rapporto degli augustani con il Santo invocato quale padre della Provvidenza.
Oltre ai consueti appuntamenti previsti dalla tradizione con il triduo, la festa con la solenne processione del simulacro, le Quarantore, l’ottavario e la processione Eucaristica, quest’anno è stato introdotto il Premio “Giglio d’argento”, attribuito ad una personalità, famiglia o istituzione che ha legato e lega il suo nome nel promuovere il culto del Santo, l’attenzione al decoro alla valorizzazione del patrimonio materiale e intangibile della chiesa e della città.
Il premio, facente parte di un progetto ideato da Giuseppe Carrabino, confrate onorario e presidente della Società augustana di storia patria, è stato attribuito sabato sera, nel contesto di una cerimonia tenutasi nella chiesa di S. Giuseppe.
Il Premio “Giglio d’argento” alla sua prima edizione, costituito proprio da un’opera inedita, un giglio d’argento appositamente realizzato dal laboratorio di argenteria Antonio Amato di Palermo, è stato assegnato alla famiglia La Ferla, da sempre legata alla storia e alle tradizioni delle chiesa di S. Giuseppe. A ritirare il premio Leo La Ferla, figlio di Giuseppe, scomparso appena qualche mese addietro, che fu confrate onorario ma soprattutto anch’egli sostenitore del decoro e della tradizione della chiesa e della città di Augusta. Un premio, come ha detto il rettore don Davide Di Mare, che sarà attribuito annualmente a quanti si distingueranno in questa attenzione per il “bello” e per le nobili tradizioni della città.
Nell’ambito delle attività socio-culturali promosse dalla confraternita, i ragazzi di tutti gli istituti di ogni ordine e grado sono stati invitati a sviluppare il tema “Il racconto della tradizione – “San Giuseppe nel culto e nella devozione del popolo di Augusta”, con diverse modalità espressive quali il disegno, la poesia, il tema, il racconto e la raccolta delle fonti orali. Una attività questa che è stata preceduta da incontri a scuola con esperti di storia locale e in ambito familiare. Oltre quattrocento i partecipanti, grazie anche alla sensibilizzazione dei dirigenti e dei numerosi docenti dei singoli istituti.
Ad animare la serata la corale “In coro nate” del 1° Istituto comprensivo “Principe di Napoli”, diretta dal soprano Francesca Ussia, con Salvo Passanisi alle tastiere, Pamela Patania al flauto traverso e Carmelo Tringali al sax.
Per il I Istituto comprensivo “Principe di Napoli” sono stati premiati gli alunni: 1° classificato Alessia Tringali (classe V B); 2° classificato Marta Scatà (classe IV F); 3° classificato Jaele Iurianello. Premiati altresì: Maria Grazia Gianino, Carlo Carastro, Aurora Sole, Giuseppe Trecarichi, Mauro Limer, Barba Beatrice e Roberto Petreseniuc. Referente per la scuola l’insegnante Ivana Sarcià.
Per il II Istituto comprensivo “Orso Mario Corbino” sono stati premiati gli alunni: 1° classificato Valerio Anfuso (classe IV A Plesso La Face); 1° classificato Ioana Stoica (classe III B Scuola secondaria Plesso Morvillo); 2° classificato Gaia Grasso (classe V A Plesso La Face); 2° classificato Alessandro Giangrande (classe I D Scuola secondaria Plesso Morvillo); 3° classificato Emanuele Strano (classe IV A Plesso La Face). Premiati altresì: Giorgia Messina e Paolo Gennaro del plesso “17 luglio 1943 – Brucoli”), Elena Spinali e le classi III B, III D e IV D per lavori di gruppo. Referente per la scuola l’insegnante Rossella Trotta.
Per il IV Istituto comprensivo “Domenico Costa” sono stati premiati gli alunni: 1° classificato Ginevra Giummo, Carola Passalacqua e Sofia Ricciardi (classe IV A); 2° classificato Lorenzo Luciani (classe IV B); 3° classificato Anna Armenio (classe V A). Premiati altresì Matteo Saquella, Francesco De Luca, Roberto Lombardo, Sofia Urso, Giorgia Ramaci, Gabriele Gattuso, Amanda Maria Briganti, Giada Di Gregorio, Giorgia Spinali e Diletta Maria Vaccaro. Referente per la scuola l’insegnante Renata Fazio.
Ai primi classificati è stato consegnato il diploma, una pubblicazione e un bastone di torrone in miniatura realizzato e donato dal panificatore Saverio Blandino. A tutti gli alunni è stato consegnato l’attestato di partecipazione.
Premiati altresì gli alunni di un progetto di alternanza scuola-lavoro auspicato da Maria Concetta Castorina, dirigente scolastica del 2° Istituto superiore “Arangio Ruiz”, in collaborazione con la confraternita di San Giuseppe. Un dipinto dell’artista Rosanna Scarcella raffigurante il tema della festa del patrocinio di S.Giuseppe è stato donato a Maria Giovanna Sergi, dirigente del II Istituto comprensivo “Orso Mario Corbino” per l’elevato numero di partecipanti al concorso grazie anche al prezioso supporto dei docenti.
Il giorno precedente il premio è stata inaugurata nella chiesa delle Anime Sante la mostra “Augusta in festa – Il racconto della tradizione con i manifesti d’epoca” curata dal Centro “Memorie – Identità e Tradizione” di Augusta, preziose testimonianze documentali che rimarranno in esposizione fino al 26 maggio.
(Foto in evidenza: Alberto Di Grande)