Gioele Tringali, artista di strada da piazza del Duomo a Milano al palco della sua Augusta
AUGUSTA – “Dalla strada al palco” non è solo il titolo del suo primo concerto ad Augusta, città in cui è nato e cresciuto, ma l’esperienza che vivrà, intanto, per una indimenticabile serata d’agosto. Gioele Tringali, 24 anni, è un artista di strada, un busker, che quasi tre anni fa ha scelto di emigrare, chitarra in spalla, a Milano e suonare nelle piazze di alcune metropoli italiane.
Questo giovedì 22 agosto, alle ore 21, lo attende un palco in piazza Castello, nell’Isola, per un evento inserito nel cartellone comunale “Augusta d’estate“, stesso palco su cui si sono recentemente esibiti professionisti del calibro di Giusy Ferreri, Michele Zarrillo e Zero Assoluto.
Il giovane augustano, dopo il diploma di liceo scientifico e un paio d’anni da universitario, ha con decisione virato verso la musica, quale polistrumentista, cantautore, cantante e compositore autodidatta, dando un seguito alla formazione di batterista sulle orme del padre Jò Tringali, già componente di alcune note band locali.
“È iniziato tutto un po’ per scherzo, nelle piazze, poi ho scoperto gli ostacoli, a cominciare dalle autorizzazioni comunali“, così il ventiquattrenne racconta a La Gazzetta Augustana.it il suo nuovo percorso da artista di strada.
“Ciò che succede nelle piazze, per me, è vita – afferma motivando la sua scelta – Coloro che mi stanno davanti sono perfetti sconosciuti, sia a me che tra di loro, ma interagiscono ballando insieme, e questo mi procura un’emozione che ha pochi paragoni“.
Le piazze in cui Gioele Tringali è solito esibirsi sono quella del Duomo di Milano, quelle principali di Bologna e Torino, “grandissime vetrine per un giovane“, a suo dire, che possono offrire incontri inattesi con i propri idoli musicali o produttori discografici.
Nell’attesa che ciò accada, le soddisfazioni non mancano. “È capitato che alcuni amici mi abbiano riconosciuto in un video su TikTok di un utente cinese, diventato virale con circa 30 milioni di visualizzazioni – riferisce – Aveva filmato un trenino umano in piazza del Duomo, partito mentre cantavo “Sarà perché ti amo” dei Ricchi e Poveri“.
In effetti si evince dai video che pubblica sui canali social, con il suo repertorio fatto prevalentemente di brani del cantautorato italiano ma anche di alcuni propri inediti, come riesce a ispirare gioia nei numerosi passanti che si fermano ad ascoltarlo.
“Non nascondo che la soddisfazione più importante – ammette – è il palco di giovedì sera, nella mia città“. Un’occasione in cui Gioele Tringali chiamerà sul palco a suonare insieme sia il padre che alcuni giovani musicisti augustani che hanno collaborato per l’album di inediti e cover, “Luna piena”, autoprodotto nel 2021. “La musica è condivisione“, chiosa.