Gli sequestrano rete di 1 km in porto, dà in escandescenze contro militari della Guardia costiera: arrestato
AUGUSTA – Questo venerdì mattina militari della Capitaneria di porto – Guardia costiera di Augusta, congiuntamente a militari della Compagnia Carabinieri di Augusta, hanno proceduto, all’interno della caserma sede del Comando della Capitaneria di porto, all’arresto in flagranza per i reati di oltraggio e minaccia a pubblici ufficiali, commessi nei confronti degli stessi militari della Guardia costiera, di un soggetto con a carico precedenti penali.
La persona fermata ed arrestata è stata poi condotta, da due pattuglie della Guardia costiera e da una pattuglia dei Carabinieri, presso la caserma sede della Compagnia Carabinieri, per le previste operazioni di foto-segnalamento, per poi essere accompagnata, su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Siracusa, sempre da veicoli automontati della Guardia costiera e dei Carabinieri, presso la propria abitazione, agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Il soggetto arrestato era andato in escandescenza, proferendo gravi contumelie e gravi minacce all’indirizzo di militari della Guardia costiera, a seguito del sequestro di una rete, di circa 1.000 metri, effettuato nel corso della mattinata nel porto megarese da una motovedetta della Guardia costiera, accompagnato dalla relativa sanzione amministrativa di circa 4 mila euro.
In una nota ufficiale sulla vicenda la Guardia costiera fa sapere che “alcuna indulgenza può essere riservata a chi trascende, nel proprio comportamento, giungendo sino a proferire pesanti contumelie e gravi minacce a militari, pubblici ufficiali, nell’esercizio delle proprie funzioni“.