Il nuovo inizio di “Sulidarte”, associazione onlus per progettare cultura
AUGUSTA – “Il sole, i libri, le grandi opere, la musica, i monumenti, il nostro patrimonio artistico culturale sono per noi fonti di ispirazione, che insieme creeranno un’ombra rappresentata dall’arte; una nuova lettura che abbiamo dato al nome della nostra associazione “Sulidarte”, che in origine era nato dall’idea di legare il sole alle saline del nostro mare, ma anche al senso di solitudine che talvolta vive nell’artista, che poi può anche diventare solidarietà”. Queste le parole di Anna Passanisi e Amelia Martelli, tra le promotrici dell’associazione, alla nostra domanda sul senso del connubio tra le parole “suli” e “arte”. Sulidarte si è ripresentata alla cittadinanza da associazione costituita tra le mura del Circolo Unione, sabato pomeriggio, dinanzi a una nutrita platea.
Dopo la citazione in apertura del compianto Eco, la Passanisi e la Martelli hanno allietato il pubblico con la lettura di alcuni estratti del racconto “Elogio della lettura e della finzione”, del premio Nobel Vargas Llosa, seguite dalle note al piano del maestro Carmelo Di Grande. Alternandosi a questi spazi letterario-musicali, è toccato a Elena La Ferla e ad Alessandra Traversa esporre il percorso lungo oltre un anno del gruppo, dal principio, alle iniziative, agli obiettivi colti e a quelli in cantiere.
“L’aggregazione dà forza alle idee”, ha asserito Elena La Ferla, ricordando il momento in cui il gruppo di Sulidarte ha deciso di unire professionalità artistiche e non solo, già individualmente formate, in un unico corpo associativo. Aperta a nuove adesioni, l’associazione onlus poggerà sui soci ordinari, sui soci sostenitori e su un consiglio direttivo, attualmente composto da Alessandra Traversa, Amelia Martelli, Anna Passanisi, Elena La Ferla e Federica Messina, propedeutico alla prossima scelta del presidente. Primo socio onorario l’attore augustano Luigi Tabita.
Secondo quanto emerge dagli articoli dello statuto, proiettato e analizzato a beneficio della platea, da un lato ci si prefigge di “realizzare progetti volti alla valorizzazione delle tradizioni e delle figure storiche che hanno contribuito alla creazione di tutto il patrimonio culturale su cui si basa la società odierna”. Dall’altro si intende “esportare fuori dalle mura cittadine i frutti prodotti dalle nostre risorse locali“. Come hanno chiarito rispettivamente la La Ferla e la Traversa.
Sarà nodale, come preannunciato dai promotori, sensibilizzare tutti gli enti che possano sostenere l’associazione, enti privati, organismi internazionali, nazionali e locali, nonché l’opinione pubblica, allo scopo di costruire una coscienza del territorio, anche attraverso l’eventuale adozione di monumenti o edifici che abbiano caratterizzato la storia augustana.
Progetto imminente, in programma domenica 13 marzo alle ore 18, “Suona suona Campanile. Giochi di musica e parole”, con Amelia Martelli e Davide Sbrogiò, al quale seguiranno altre iniziative in parte anticipate.