Il plesso Campolato dell’istituto “Corbino” sarà intitolato a Francesca Morvillo
AUGUSTA – Fervono i preparativi al 2° Istituto comprensivo “Orso Mario Corbino” di Augusta, diretto da Maria Giovanna Sergi, per l’intitolazione del plesso Campolato a Francesca Morvillo in programma per lunedì 21 novembre alle ore 10,30. L’attività di educazione alla legalità ed alla cittadinanza attiva, che è uno dei fiori all’occhiello dell’istituto, caratterizza il piano dell’offerta formativa e coinvolge i ragazzi in incontri con le forze dell’ordine presenti sul territorio, rappresentazioni teatrali inerenti la legalità ed incontri con associazioni che quotidianamente si spendono per essa. Proprio da questa attività è emersa la voglia di intitolare il plesso Campolato a Francesca Morvillo, magistrato e moglie di Giovanni Falcone, uccisa anche lei nell’attentato mafioso di Capaci, che ha dedicato la propria vita alla tutela dei minori ed al rispetto della legalità.
Oltre alle normali attività didattiche legate all’educazione alla legalità portate avanti dai docenti dell’istituto ed a quelle summenzionate, in vista della festa dell’intitolazione sono stati realizzati alcuni incontri ad hoc.
In collaborazione con il corpo dei Carabinieri, si stanno tenendo in questi giorni delle lezioni, tenute dal maresciallo Paolo Cassia, comandante dei Carabinieri della locale Stazione, sul significato in generale della parola legalità e sulla sua attualizzazione nella vita di ogni giorno, passando dal bullismo ai temi legati all’immigrazione.
Grazie alla disponibilità dei responsabili dell’ufficio relazioni esterne Tommaso Bellavia e Roberto Damiani della Questura di Siracusa, gli alunni sono stati messi in condizione di riflettere anche sul sistema criminale della mafia, sulle stragi di innocenti che ha causato nella storia e di come la presa di coscienza e il rispetto delle regole siano l’unica via per debellarla.
L’intitolazione del Plesso, come riferito dal corpo docente, non vuole quindi essere un punto di arrivo di un lungo lavoro di ricerca vasto ed interessante, ma una tappa di un percorso che deve spronare tutti a credere e a lottare per quei valori ai quali Francesca Morvillo dedicò la sua vita.