Il teatro secondo Unitre, applausi per la commedia portata in scena a chiusura dell’anno accademico
AUGUSTA – A conclusione dell’attività del laboratorio teatrale per l’anno accademico 2016-2017, lo scorso sabato 27 maggio, i soci dell’associazione “Unitre” con la compagnia “Pippo Paci” hanno messo in scena la commedia brillante Il condominio, sapientemente diretta dal regista Pietro Quartarone, accompagnati dalla musica e dagli effetti sonori del maestro Antonio Accettullo.
Due ore di allegria e sano divertimento hanno intrattenuto la folta platea dell’aula magna dell’istituto “Arangio Ruiz”, che ha assistito alla rivisitazione personale della commedia scritta da Giovanni Formisano jr., poeta e commediografo catanese del teatro dialettale tra i più conosciuti e apprezzati del secolo scorso.
Ha aperto la serata lo stesso regista Quartarone, il quale ha invitato il pubblico a perdonare eventuali défaillance degli attori, trattandosi di dilettanti che si cimentano nella recitazione semplicemente per divertirsi e per far divertire. Quindi un grosso applauso ha dato inizio alla commedia e incoraggiato l’intero cast.
La storia si basa su classici incomprensioni e litigi tra gli inquilini di uno stesso condominio, in questo caso motivo delle liti è una questione di animali da compagnia e da cortile. Alcuni condòmini, proprietari di cani, non sopportano la presenza di una gallina nel palazzo.
Scene spassose ed esilaranti si sono susseguite grazie alla spontaneità del socio Pippo Morello che ha interpretato il ruolo del piccolo Luigi, figlio discolo e dispettoso di Francesco Pacifico, proprietario della gallina, e della moglie Angela, interpretati rispettivamente da Guido Mendola e Angela Gulino. Molto comici anche gli interventi di Carmelo Addìa, nel ruolo del buffo e impacciato questore Cipresso, che ha il compito di dirimere la discussione tra i condòmini, ma che non riesce a rimanere indifferente agli ammiccamenti della bella e provocante Rosaria, impersonata da Carmela Bonfiglio. Divertenti anche gli equivoci tra il questore e la sua svampita e distratta segretaria, nel cui ruolo si è cimentata Cettina Fisichella, e l’appuntato Sifuni interpretato da Iano Pustizzi. A vestire i panni dei condòmini, i signori Volpe e Lupo, Natalina Tripoli, Vito Iacona, Rita Gianino e Salvatore Di Leonforte. Alla fine, mette pace e risolve la controversia lo stesso regista Pietro Quartarone nei panni del padre Cappellano che dà la sua benedizione a tutti.
Al termine dello spettacolo, il pubblico entusiasta si è lasciato andare in parole di apprezzamento e di stima verso tutti gli attori, il regista e quanti si sono prodigati dietro le quinte, non ultima la suggeritrice Maria Belfiore. Tra i commenti raccolti alla conclusione della rappresentazione, c’è quello della docente Anna Lucia Daniele, componente del direttivo “Unitre”: “È stata una favolosa serata all’insegna del buon umore, del relax e del sano divertimento. Il nostro più grande plauso va a tutto il cast con l’augurio di continuare così, con freschezza e tanta energia. Già nuove idee frullano nella geniale mente del regista Quartarone per l’anno prossimo“.