Imprenditore augustano coinvolto nella vicenda giudiziaria che ha portato alle dimissioni del ministro Guidi
AUGUSTA – Giovedì sera, 31 marzo, tutti i media hanno riportato la notizia inattesa delle dimissioni dal governo Renzi del ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi. Le intercettazioni telefoniche rese pubbliche, che hanno messo in imbarazzo il Premier e determinato il passo indietro del Ministro in tempi record, hanno fatto balzare agli onori della cronaca nazionale il nome di Gianluca Gemelli.
Si tratta dell’imprenditore augustano, di 41 anni, compagno della Guidi, che risulta indagato dalla Procura di Potenza per corruzione e traffico illecito di influenze. Secondo gli inquirenti, infatti, il Gemelli avrebbe goduto di una posizione di riguardo e benevolenza nell’ambito dei rapporti commerciali con la compagnia petrolifera francese Total, interessata, come altre, alla nuova normativa del settore introdotta dal governo Renzi e votata nel decreto cosiddetto “Sblocca Italia”.
Gianluca Gemelli, che si è dimesso in data odierna da commissario di Confindustria Siracusa, dichiarandosi “estraneo ad ogni condotta illecita“, ha percorso la sua carriera all’ombra dei maggiorenti dell’associazione di categoria degli industriali. È titolare di una società specializzata nell’ambito delle attività di costruzione, avviamento e manutenzione di impianti chimici, petrolchimici, petroliferi e di produzione di energia.
Estesa la rete di rapporti commerciali nel settore in Italia e all’estero: per conto della francese Total stava partecipando al progetto Tempa Rossa, che gli è costato l’attuale inchiesta giudiziaria e le dimissioni della compagna, l’ormai ex ministro Guidi.