“Impresa in azione”, classe del Liceo scientifico “Megara” premiata da Confindustria Catania
AUGUSTA – Tornano vincitori gli studenti della 3ª C del Liceo scientifico “Megara” dalla fiera-competizione “Impresa in azione” del J.A. (Junior Achievement). All’evento, che si è tenuto lunedì scorso a Catania presso il complesso “Terrazza Ulisse” e ha coinvolto studenti degli istituti di Catania, Ragusa, Siracusa ed Enna, i ragazzi augustani hanno infatti ricevuto il premio dei Giovani Imprenditori di Confindustria Catania “Per la miglior cultura d’impresa”, supportati dalla docente tutor Francesca Scatà. La partecipazione rientra nelle attività previste dall’alternanza scuola-lavoro.
J.A., ovvero Junior Achievement è un’associazione non profit legalmente riconosciuta dal Miur che si occupa di Education innovativa. Operativa dal 2002, raggiunge ogni anno più di 30 mila giovani studenti nelle scuole italiane, attraverso programmi didattici gratuiti che mirano a diffondere competenze imprenditoriali, finanziarie e tecnico-scientifiche. Il programma “Impresa in azione” del J.A. è riconosciuto dalla Commissione europea come “la più efficace strategia educativa di lungo periodo per la crescita e l’occupabilità dei giovani”.
Gli studenti coinvolti in questa esperienza danno vita a una vera e propria impresa realmente operante sul mercato, seppur su piccola scala, attraverso la vendita di un prodotto o l’erogazione di un servizio. Con il supporto di un docente tutor della scuola.
Agli studenti della 3ª C, in audizione davanti alla giuria composta da membri individuati da Junior Achievement Italia e da partner territoriali provenienti dal mondo accademico, imprenditoriale, manageriale, istituzionale, finanziario e d’investimento, è stata riconosciuta l’idea dell’impresa che guarda oltre il profitto, prevedendo nel proprio core business una porzione non profit, quindi: non solo profitto ma anche solidarietà sociale. Ovvero, l’impresa moderna che sappia guardare al futuro e riconoscere il proprio ruolo di responsabilità e di azione concreta nei confronti di contesti sociali più deboli.
La 3ª C ha immaginato un’impresa di prodotto, di cui La Gazzetta Augustana.it si occupava due mesi fa: dal riciclo di palloni non più utilizzabili si può realizzare una sacca o marsupio. Il valore aggiunto, riconosciuto all’impresa degli studenti del “Megara” è la volontà di donare parte della produzione, attraverso le associazioni cittadine, ai bambini che giungono dalle coste africane e quasi quotidianamente sbarcano al nostro porto, dopo aver vissuto struggenti attraversate in mare.
Il pallone di per sé simbolo di gioco e amicizia, trasformato in sacca dall’idea progettuale, viene consegnato ai bambini riempito di beni di prima necessità grazie al supporto delle associazioni di volontariato. È lo spirito di umanità, solidarietà e sani valori che impregna l’idea imprenditoriale degli studenti della 3ª C, che ha colpito la giuria catanese e per tale motivo è stato riconosciuto il premio di Confindustria.
La docente tutor Francesca Scatà ha evidenziato il successo di sistema dell’istituto di istruzione superiore megarese: “È la vittoria di tutta la nostra scuola, che quotidianamente esercita un ruolo fondamentale nell’istruzione e nella formazione dell’individuo, attraverso il lavoro dei docenti e le numerose attività, anche extracurriculari, messe in campo a servizio e per il bene dei nostri studenti“.