L’8 marzo dei commercianti rivitalizza il centro storico tra mercatini e campagne di sensibilizzazione
AUGUSTA – Commercianti, artiste, donne di Augusta hanno rivitalizzato, nella giornata dell’8 marzo, il centro storico, concretizzando un’iniziativa che ha inteso celebrare “Il valore delle donne“. Con mercatini d’arte e puro artigianato, allestiti in riga, con il cosiddetto “sbaratto”, cioè la vendita di vecchie collezioni a poco prezzo, dal primo pomeriggio alle 22 e lungo tutta la via principale dell’isola, sino a via Generale La Ferla, hanno attirato una moltitudine di cittadini grazie alla vendita di svariati manufatti, la mostra artistica e fotografica e la campagna di sensibilizzazione che ha colorato di rosa l’intera iniziativa.
A promuovere l’evento, che segue atre iniziative di piazza particolarmente riuscite, il Comitato commercianti Augusta, presieduto da Elvira Cappelleri, che si è detta soddisfatta della piena collaborazione di associazioni e attività commerciali, molte aggiuntesi perfino in giornata. La manifestazione è stata organizzata attraverso l’autotassazione dei commercianti e la vendita di biglietti per il sorteggio di cesti ricchi di premi donati dai medesimi esercenti, per un valore di 200-250 euro ciascuno.
L’iniziativa ha potuto vantare quasi cinquanta adesioni, tra attività commerciali e associazioni, e la presenza di 48 bancarelle. In piazza Duomo, l’associazione “Open art”, presieduta da Elena Lucca, con l’esposizione di foto e quadri, stand della campagna di prevenzione promossa dall’Asp per la diagnosi precoce dei tumori al collo dell’utero, al colon-retto e al seno, con le dottoresse Sabina Malignaggi e Katjusa Messina, rispettivamente responsabile e ginecologa del Centro gestionale screening, premiate durante la serata.
Presenti e attive nel corso della giornata le associazioni “Nesea”, centro antiviolenza della presidente Stefania Caponigro, che insieme alle volontarie opera da anni nel territorio per contrastare la violenza alle donne e assisterle, “Genitori e figli – Unitevi a noi”, del presidente Antonio Caruso, le associazioni che si occupano di persone diversamente abili “20 novembre 1989” di Sebastiano Amenta e “Progetto Icaro” di Enzo Toscano, oltre a “Teniamoci per mano onlus” e “Club Elettra”. A supporto i volontari del gruppo comunale di Protezione civile, coordinati da Marco Bertoni.
“Posso dire che è andata molto bene – ci ha riferito Cappelleri, menzionando una ad una attività e associazioni aderenti –, c’è stata molta gente e confusione tra gli stand. Il fine del Comitato è di valorizzare sempre con tali iniziative il centro della città, renderlo vitale. In serata sono stati i boy scout a vendere i biglietti per i cesti da sorteggiare perché noi, commercianti del centro storico ma non solo, vogliamo aiutarli a intraprendere il loro viaggio di pellegrinaggio a Santiago di Compostela“.
Alessandra Peluso