L’aula consiliare di Augusta intitolata a Giacinto Franco. “Per la difesa dell’ambiente e la tutela della salute della nostra Città”
AUGUSTA – “Uomo perbene, esempio per le generazioni future, per la difesa dell’ambiente e la tutela della salute della nostra Città”: questa è l’epigrafe incisa sulla targa con cui l’Amministrazione comunale questo pomeriggio ha intitolato l’aula consiliare al pediatra e ambientalista Giacinto Franco, scomparso il 12 settembre 2012.
L’epigrafe è stata concordata con i familiari, come ha sottolineato il sindaco Cettina Di Pietro, che si è detta “fortunata di poter vivere questo momento storico”. Di Pietro ha ricordato che la proposta di intitolare l’aula consiliare fu avanzata tempo fa dall’allora presidente del consiglio comunale, Lucia Fichera, favorevole a intitolare una via a chi, come Giacinto Franco, ha, per primo, messo in evidenza il pericolo delle sostanze inquinanti per i nati in Augusta.
Sarah Marturana, attuale presidente del massimo consesso civico, ha specificato i meriti di Giacinto Franco quando, da pediatra dell’ospedale “Muscatello” di cui divenne primario, lanciò l’allarme sui bambini malformati e diede impulso per l’attivazione del registro dei tumori.
La cerimonia è stata breve, davanti a un folto pubblico, presenti la vedova, i tre figli maschi e quattro nipotini dello scomparso Giacinto Franco, che sedette fra i banchi come consigliere comunale e si candidò a sindaco della città nel 2008, ottenendo molti consensi ma non sufficienti ad arrivare al ballottaggio. Sugli scranni della maggioranza quasi tutti presenti, su quelli dell’opposizione c’erano Enzo Canigiula, Giuseppe Di Mare, Salvo Errante e Marco Niciforo. Commozione e applausi al momento della scopertura della targa che conferisce, per usare le parole di Marturana, “onore e lustro al nostro concittadino”.
Nel febbraio dello scorso anno, in cui ricorreva il quinto anniversario della scomparsa di Franco, il consiglio comunale si spaccò in aula sulla mozione per l’intitolazione di una via o piazza alla memoria del primario di pediatria. Era stata presentata, cinque mesi prima, dai consiglieri di minoranza Biagio Tribulato e Angelo Pasqua, sulla scorta di una ancora precedente petizione popolare, ma la maggioranza votò (12 a 9) per rimandare alla Giunta la definizione di una delibera nel merito dell’argomento, dopo che la stessa Giunta aveva già stabilito di intitolare a Giacinto Franco l’aula consiliare.