Liceali affiancano docenti di scuola primaria e infanzia, per progetto di alternanza del “Megara” al “Principe di Napoli”
AUGUSTA – Già prima della riapertura delle scuole, al via un particolare progetto di alternanza scuola-lavoro. Si chiama “Apprendere in situazione e sperimentare nuovi contesti educativi”, è rivolto agli studenti della 5ª A del Liceo “Megara” indirizzo Liceo delle scienze umane e prevede l’affiancamento per circa due settimane a docenti e alle attività didattiche dell’Istituto comprensivo “Principe di Napoli”.
Il progetto, promosso lo scorso anno dalla dirigente scolastica del comprensivo, Agata Sortino, alla quale era stata affidata la reggenza del liceo, è stato condiviso dal nuovo dirigente scolastico del “Megara”, Renato Santoro, che ha apprezzato il lavoro già in opera della collega per le sue finalità connesse al futuro inserimento nel mercato del lavoro.
Gli studenti, coordinati dai due docenti tutor interno ed aziendale, rispettivamente Patrizia Fonte e Anna Deluca, attraverso l’esperienza diretta di “osservazione partecipata”, hanno assistito alle prime sedute del Collegio dei docenti e ai gruppi di lavoro riuniti per la predisposizione delle attività inerenti all’accoglienza di inizio anno scolastico.
Dal 10 settembre, con l’inizio delle attività didattiche, i liceali possono partecipare attivamente alle attività proposte dai docenti nelle classi e nelle sezioni di Scuola primaria e della Scuola dell’infanzia nei plessi scolastici del “Principe di Napoli”.
Partendo dall’esperienza diretta, gli studenti sono impegnati a: collaborare alla programmazione delle attività educativo-didattiche; affiancare i tutor nell’attività didattica quotidiana e laboratoriale; elaborare, opportunamente guidati dai tutor di riferimento, momenti di verifica formativa.
“Nato come un’esperienza formativa e innovativa per unire il sapere al saper fare, il percorso d’alternanza scuola lavoro – afferma la dirigente scolastica Agata Sortino – offrirà agli studenti l’opportunità di realizzare un’esperienza lavorativa, al fine di orientarsi meglio nelle scelte future, sostenere la loro motivazione ad apprendere, acquisire nuove competenze e conoscere direttamente le dinamiche del mondo del lavoro“.
Il progetto si concluderà il 22 settembre, per un totale complessivo di 70 ore, di cui 4 ore dedicate al corso sulla sicurezza.