Migranti, partiti i lavori per l’hotspot di Augusta. Pronto ad agosto
AUGUSTA – I lavori per la realizzazione dell’hotspot di Augusta, sulla banchina di Punta Cugno del porto commerciale, risultano essere stati consegnati dalla Prefettura e sono in corso. Si tratta del cosiddetto Cpsa (Centro di primo soccorso e accoglienza), capace di accogliere diverse centinaia di immigrati, che dovrebbe sostituire l’attendamento esistente da quattro anni.
A gestire i lavori di realizzazione è Invitalia. Tempi previsti di ottanta giorni, quindi con il completamento entro il mese di agosto. I lavori sono stati aggiudicati, al netto del ribasso, a 2 milioni e 217 mila euro (l’importo della gara è di 3.321.030 euro, a cui vanno sottratti 62.500 euro per oneri non soggetti a ribasso).
Il bando è noto dallo scorso settembre, ed è stato oggetto di polemiche politiche trasversali e di un consiglio comunale monotematico, il mese successivo. Leader nazionali del calibro di Giorgia Meloni (luglio) e Matteo Salvini (novembre) si sono recati ad Augusta per dire “no” all’hotspot. E Salvini, che giunse in piazza Duomo in occasione della chiusura della campagna elettorale delle regionali, lanciando i suoi strali contro il progetto, ricopre adesso l’incarico di ministro dell’Interno.