Noè va alla Regione e “risolve” il nodo Zes. Scoppia il “caso” del grazie a Zito ma non a Cannata
AUGUSTA – Marina Noè incontra l’assessore regionale Girolamo Turano, detto Mimmo, e porta a casa la soluzione del problema Zes? Questo lascerebbe intendere il comunicato della presidente di Assoporto, diffuso il 13 novembre poche ore dopo il faccia a faccia palermitano con il titolare delle Attività produttive. Il documento afferma che “non saranno escluse le aree Sin della Regione e, quindi, la bonifica di Augusta, Priolo e Melilli potrebbe anche essere accelerata proprio dall’inserimento tra le Zone economiche speciali“.
Un’assicurazione sugli intendimenti del governo siciliano, che per la rappresentante dei portuali è solo il primo passo. Perché l’ex assessora regionale all’Industria è stata lesta a infilare nel pacchetto di richieste “un’altra proposta: quella di procedere con delle semplificazioni normative, nel rispetto della tutela ambientale, che possano accelerare le bonifiche dei territori“. Secondo Noè, le aree da risanare come come Siti di interesse nazionale “finora sono state bloccate proprio dall’esistenza di troppe norme, a volte tra di loro contraddittorie, e dalle lungaggini amministrative“.
La presidente di Assoporto ha poi spiegato a una radio siracusana che questa proposta non va letta come una richiesta di mani libere. Il pacchetto di “semplificazioni“, infatti, è accompagnato dalla richiesta di “un organo ispettivo di maggiori capacità“. Una sorta di centrale di controllo che, accanto alla cabina di regia già operante, metterebbe il destino dei progetti Zes nelle mani di pochi soggetti. I quali si troverebbero nelle condizioni di poterli approvare scavalcando norme urbanistiche e vincoli di tutela, senza incappare in “incidenti” con qualche Procura allertata dagli ambientalisti.
Il comunicato di Noè fa inoltre sapere che “l’assessore ha dichiarato il proprio interesse a confrontarsi con Assoporto Augusta, che rappresenta un cluster marittimo radicato nel territorio“. Inoltre sente l’esigenza di “ringraziare la deputazione regionale e in particolare il parlamentare Stefano Zito, che si è fatto parte attiva per creare i presupposti di un confronto con Mimmo Turano”. Il comunicato conclude facendo accenno che “all’incontro era presente anche la parlamentare di Forza Italia, Rossana Cannata“.
Il passaggio laconico sulla berlusconiana chiude il documento sulla Zes “salvata”, ma apre una serie di questioni più squisitamente politiche. A partire da quel sentito “ringraziamento” al deputato regionale dei 5 Stelle, che sta all’opposizione della giunta Musumeci. Mentre alla forzista viene riservato un fugace accenno nonostante stia nella maggioranza, per cui si presume abbia più udienza nelle stanze della giunta siciliana. E nonostante abbia speso la sua mattinata nell’ufficio dell’assessore regionale targato Udc, anche se la sua roccaforte elettorale avolese è geograficamente ed economicamente distante dalle problematiche del porto di Augusta.
Eppure Cannata, come spiega al telefono, ha “insistito affinché Turano analizzasse al meglio le necessità del territorio“. Al punto che l’assessore “ha chiamato Roma per capire l’aria che tira a livello nazionale“. Ora Noè fa sapere che “informeremo la deputazione regionale e nazionale del risultato, che è senz’altro un primo avanzamento, e si attiverà un altro incontro il prossimo mese“.
Alla prima adunata promossa da Assoporto avevano risposto solo il dem Giovanni Cafeo e il pattuglione grillino composto da Pino Pisani, Paolo Ficara e lo stesso Zito (vedi articolo). Allora poteva apparire come un segnale di interesse da parte dei pentastellati verso le problematiche del porto. Adesso potrebbe sembrare un indicatore di attenzione sulle nuove strategie politiche dell’ex assessora regionale della giunta Totò Cuffaro. Ma il Movimento di lotta e di governo, protagonista di mille giravolte sul vecchio Blog, riuscirà a sorvolare anche su questo curriculum?
(Nel collage in evidenza, da sx: Stefano Zito, Marina Noè, Rossana Cannata)
Qui di seguito il comunicato stampa integrale della presidenza di Assoporto Augusta.
“Le aree Sin non saranno escluse dalle Zes: Assoporto Augusta incontra l’assessore regionale Turano e riceve rassicurazioni.
Non saranno escluse dalle Zes le aree Sin (siti di interesse nazionale) della Regione Siciliana e, quindi, la bonifica di Augusta, Priolo e Melilli potrebbe anche essere accelerata proprio dall’inserimento tra le zone economiche speciali. E’ questo l’esito dell’incontro, che si è svolto stamattina a Palermo, all’assessorato alle Attività produttive tra l’assessore regionale Mimmo Turano e la presidente di Assoporto Augusta, Marina Noè, che aveva formalmente chiesto un incontro con il rappresentante del Governo Musumeci, che siede nella cabina di regia per l’individuazione delle aree Zes, al fine di rappresentare tutte le forti perplessità del territorio e degli operatori portuali alla notizia della possibile esclusione delle aree sottoposte a vincoli ambientali dalle zone che potrebbero beneficiare di vantaggi fiscali.
“Riteniamo che queste perplessità siano state oggi superate perché c’è la volontà politica di non penalizzare ed escludere importanti territori e si sta andando verso la risoluzione del problema.- ha commentato Marina Noè- L’incontro di oggi con l’assessore Turano è stato cordiale e proficuo e si è parlato in maniera chiara e diretta dello sviluppo delle aree portuali legate alla nuove zone di semplificazione amministrative”.
Oltre alla riperimetrazione delle aree Sin e alla loro candidabilità tra le Zes, Assoporto Augusta ha anche lanciato un’altra proposta: quella cioè di procedere con delle semplificazioni normative, nel rispetto della tutela ambientale, che possano accelerare le bonifiche dei territori, anche perchè finora queste ultime sono state bloccate proprio dall’esistenza di troppe norme, a volte tra di loro contraddittorie, e dalle lungaggini amministrative.
“L’assessore Turano ha fatto proprie le preoccupazioni di Assoporto Augusta e di tutto il territorio condividendole anche con il consulente della Regione, Aldo Berlinguer, sollecitato ad adottare delle misure opportune in tal senso – ha aggiunto la presidente degli operatori portuali megaresi – I rappresentanti del territorio sono uniti di fronte alla Regione, la scelta operata durante l’incontro con la deputazione e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, di occuparsi tutti insieme delle Zes è senz’altro la carta vincente per il raggiungimento dell’obiettivo”.
L’assessore Turano ha dichiarato il proprio interesse a confrontarsi con Assoporto Augusta, che rappresenta un cluster marittimo radicato nel territorio.
“Informeremo la deputazione regionale e nazionale del risultato di oggi, che è senz’altro un primo avanzamento e si attiverà un altro incontro il prossimo mese. Ringraziamo la deputazione regionale e in particolare il parlamentare Stefano Zito, che si è fatto parte attiva per creare i presupposti di un confronto con l’assessore Mimmo Turano” – ha concluso Noè.
All’incontro era presente anche la parlamentare di Forza Italia Rossana Cannata.
Augusta, 13 Novembre 2018“.