Ospedale “Muscatello”, il consigliere Canigiula: ecco i tempi di attesa per una colonscopia o gastroscopia
AUGUSTA – Dopo il botta e risposta a mezzo comunicato sull’Endoscopia del “Muscatello” tra il consigliere comunale Enzo Canigiula e la direzione aziendale dell’Asp di Siracusa, di cui abbiamo dato evidenza nell’articolo di ieri (vedi articolo), il primo intende controreplicare.
“Ringrazio il dottor Madeddu per l’attenzione avuta nei confronti del mio comunicato che, sia chiaro, non era volto a creare allarmismi né ad accusare qualcuno di negligenza – precisa Canigiula – Inconfutabile è tuttavia il fatto che ad Augusta, esercitando un solo endoscopista, non vengano fatte prenotazioni quando questi gode delle ferie, che vengono comunicate con largo anticipo per far sì che lo sportello del Cup non programmi esami in quel periodo. Insomma Endoscopia di Augusta fruibile per le solo urgenze tranne che per i giorni del 21 e 28 agosto“.
Il consigliere comunale d’opposizione riapre, sul tema, la nota questione dei lunghi tempi di attesa per certi esami.
“I cittadini devono sapere – rende noto Canigiula – che se dovessero prenotare una colonscopia dovrebbero recarsi ad Avola a partire dal 12 aprile 2019 o a Siracusa a partire dal 10 giugno 2019. Ad Augusta il Cup non può programmare esami, in quanto il 2019 è pieno e le prenotazioni per il 2020 non sono ancora possibili. Tutto normale“.
“Vogliamo parlare delle prenotazioni programmate per una gastroscopia? – prosegue il consigliere comunale – Lentini dal 5 giugno 2019; Avola dal 7 febbraio 2019; Siracusa dal 18 marzo 2019. Ad Augusta il Cup non può programmare esami, in quanto il 2019 è pieno e le prenotazioni per il 2020 non sono ancora possibili. Tutto normale“.
“Vogliamo parlare della Tac adesso? (…) Ad oggi la Tac non è funzionante da una settimana esatta – conclude Canigiula –, per cui i pazienti devono essere portati altrove. Nulla di allarmante. D’altra parte abbiamo una neurologia senza Risonanza magnetica, cosa volete che sia una Tac“.