Ovazione per il Gran gala di beneficenza di “Marcello Giordani & friends” con il Kiwanis
AUGUSTA – Tre esecuzioni fuori programma e una vera ovazione di molti spettatori in piedi hanno decretato il successo del tradizionale concerto natalizio tenuto giovedì sera, 5 gennaio, presso il teatro “Città della notte” che, con la sponsorizzazione del Kiwanis club di Augusta, Marcello Guagliardo, la gloria cittadina del belcanto, noto in arte come Marcello Giordani, offre da una quindicina d’anni alla sua città natale. Un legame con la città di Augusta inscindibile, tanto da avervi piantato ben salde le sue radici insieme alla moglie Wilma e alla sua famiglia e tanto da avervi aperto una scuola per cantanti lirici e non, la Yap, una vera accademia musicale con due sale: una a Brucoli, l’altra nel cuore della strada principale del centro storico.
Ogni scuola che si rispetti offre ai suoi allievi l’occasione di esibirsi per il pubblico. Di solito questo avviene nel cosiddetto saggio-spettacolo di fine anno accademico. Marcello Guagliardo lo fa a fine o a inizio anno solare. E coglie anche l’occasione per devolvere il ricavato per associazioni che operano a favore della comunità, per questo tradizionale concerto in sinergia con il Kiwanis club di cui lo scorso anno è diventato socio.
L’azione di Guagliardo-Giordani l’anno scorso fu volta a favore della sezione cittadina della Lilt, la Lega italiana per la lotta contro i tumori, quest’anno è stata rivolta a sostegno dell’ambizioso (e oneroso) progetto della fraternita della “Misericordia” locale. Il progetto consiste nell’acquisto di un pulmino per il trasporto di ragazzi disabili e nell’acquisto di un modulo di 8 container da destinare a “punti assistenziali socio-sanitari” da montare e utilizzare in caso di terremoto, non auspicabile ma prevedibile in un territorio a rischio sismico, come ha precisato Marco Arezzi, il governatore augustano della Misericordia.
La formula adottata quest’anno da Marcello Guagliardo è stata quella della commistione, come l’ha definita lui stesso, fra musica pop e rock e la lirica, nel senso, però, che il gala è stato diviso nettamente in due tempi: il primo in cui si sono esibiti artisti giovani e giovanissimi, tutti allievi della Yap, in esecuzioni di canzoni moderne, da La mia banda suona il rock a Summertime, da E La luna bussò a Imagine, con l’accompagnamento di un complesso composto da Rosario Cicero al piano, Salvo Maglitto alla chitarra, Nuccio Chiara al basso a Michele Criscimanna alla batteria. In ordine di apparizione, si sono esibiti: Joe Ravalli, Ilenia Falco, Giada La Gioia, Sabrina Russo, Chiara Gigliottino, Diletta Ravalli, Erminia Garufi, Francesca Ortisi, Michele Guagliardo (figlio di Marcello), Giammarco Consolino, Laura Malta, Giorgia, Riera, Alessia Riera, Francesco Bramanti, Noemi Failla, Martina Giangrande, Andrea Ramo, singolarmente o in coro, artisticamente diretti da Mariella Arghiracopulos, Rosy Messina e Giorgia Fazio.
Il secondo tempo è stato dedicato ai melomani, tanti e appassionati, che hanno applaudito con entusiasmo gli interpreti: Linda Rogasi, soprano, Gianni Giuga, baritono, Gaia Gallitto, soprano, Giuseppe La Rosa, tenore, Marianna Cappellani, soprano, Noemi Muschetti, soprano, Marco Zarbano, baritono, Aldo Platania, tenore, e, naturalmente Marcello Giordani, che, oltre a cantare in duetto con la Cappellani, si è cimentato nell’aria pucciniana E lucevan le stelle e in canzoni italiane e napoletane sempre di grande effetto, quali Mamma, Non ti scordar di me, per concludere con l’ormai classico Nessun dorma dalla Turandot di Puccini. Gli interpreti di questo secondo tempo sono stati accompagnati dalla “Simphony Festival Orchestra”, diretta da Giovanni Ferrauto, che ha simpaticamente diretto gli spettatori per i battimani ritmici durante l’esecuzione della celeberrima straussiana Marcia di Radetzky, tradizionale in questi concerti natalizi.
Durante l’intervallo, Domenico Morello, presidente del Kiwanis club Augusta e Gaetano Paolo Russotto, luogotenente governatore distrettuale dello stesso club, sono stati intervistati dai due presentatori, Bruno Torrisi (volto noto televisivo per le sue partecipazioni a serie per la tv nazionale ambientate in Sicilia, quali Squadra antimafia) e l’augustana Michela Italia: è stato spiegato al pubblico, anche con l’ausilio di video, il progetto della “Misericordia”, grazie alla presenza di Marco Arezzi.