Paracanoa, Ravalli è subito tricolore, in crescita anche un nuovo talento augustano


AUGUSTA – Si sono assegnati questa domenica mattina al lago di Castel Gandolfo i primi titoli italiani della canoa e paracanoa. L’occasione è stata il campionato italiano in campo corto, sulla distanza dei 2.000 metri, alla presenza di molti degli atleti azzurri di spicco.
Così il sito web della Federcanoa presentava la gara dei paratleti: “Presenze illustri e a cinque cerchi anche per quanto riguarda la paracanoa con la presenza al via, salvo intoppi dell’ultima ora, degli azzurri ai giochi di Rio de Janeiro 2016 Salvo Ravalli e Federico Mancarella, pronti a battagliare tra le acque del lago sul quale, da svariati mesi, anche i paracanoisti riescono ad allenarsi con maggior semplicità. Il tutto, merito delle migliorie e dell’abbattimento delle barriere architettoniche attuati progressivamente nella foresteria e nel centro federale di Castel Gandolfo”.
Su un campo gara particolarmente esposto a vento e pioggia, il campione augustano Salvo Ravalli, tesserato con il Circolo Canoa Catania, nella categoria KL1 ha sbaragliato la concorrenza e si è portato a casa quello che, tra tutte le distanze affrontate in carriera, è il diciannovesimo titolo tricolore.
Grande soddisfazione anche per l’altro augustano, Claudio Carbonaro, che nella categoria KL2 ha ottenuto un ottimo quarto posto. Per il 38enne, portato dallo stesso Ravalli alla corte dell’allenatore Daniele Romano, si è trattato della seconda gara di campionato italiano in neppure un anno di attività.
Ravalli ci spiega di trovarsi nel pieno della preparazione atletica e che la sua personale prospettiva, in questa fase, è di “riuscire a fare tutte le gare senza problemi fisici“.