Piccoli alunni francesi ad Augusta ospiti dell’istituto “Costa”
AUGUSTA – Dopo le giovanissime rappresentanze di portoghesi e spagnoli, per il progetto Erasmus+ ad Augusta è arrivata una delegazione di piccoli alunni francesi. L’Istituto comprensivo “Domenico Costa” questa volta ha aperto le porte alla Francia, riservando loro un’accoglienza in pompa magna.
Famiglie augustane hanno ospitato i nove alunni del Collége “Saint Jean Baptiste de la Salle” di Arradon, cittadina della Bretagna, giunti in Sicilia insieme alla loro dirigente Caroline Margottin.
“In questa settimana intesa abbiamo cercato di offrire loro un programma ricco di stimoli: dallo sport di squadra, ai lavori di gruppo, alle visite delle città di Augusta e Siracusa“, riferisce la dirigente scolastica del “Costa”, Valentina Lombardo.
Uno dei momenti più apprezzati è stato l’incontro con i ragazzi diversamente abili dell’associazione “20 novembre project”, guidati da Ielsa Speciale, con cui gli alunni hanno condiviso il laboratorio didattico nell’agriturismo di contrada Palomba (vedi foto all’interno, in alto). Hanno così toccato con mano quanto possa essere umanamente arricchente l’agricoltura inclusiva.
Dopo aver visitato il palazzo di città, dove sono stati accolti dal sindaco Giuseppe Di Mare (vedi foto all’interno, in basso), nella stessa giornata hanno inoltre preso parte alle iniziative organizzate dalla Marina militare (vedi foto di copertina) e dalla Capitaneria di porto in occasione della Giornata nazionale del mare sui lungomari dell’Isola. La dirigente scolastica Lombardo esprime pertanto “un ringraziamento al sindaco Di Mare, al capitano di vascello Lino Morello comandante della Stazione navale di Augusta e al capo servizio operativo della Capitaneria di porto capitano di fregata Alberto Boellis”.
“Infine un plauso alle nostre famiglie che si distinguono sempre per la loro generosità – conclude – A metà maggio avrò il piacere di accompagnare, per la loro prima esperienza di mobilità, i nostri piccoli alunni della 5ª classe della primaria, i quali avranno modo di riabbracciare i loro nuovi amici francesi”.
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