Progetto “Salviamoci la vita!” alla decima edizione: scuola, club service e associazioni per la sicurezza stradale
AUGUSTA – È partito anche quest’anno, sabato 17 novembre nell’aula magna dell’istituto superiore “Arangio Ruiz”, il progetto di educazione stradale “Salviamoci la vita!”, che vede protagonisti gli alunni delle classi quarte della scuola.
Ormai giunto alla decima edizione, il progetto, stabilmente nel Piano dell’offerta formativa dell’istituto, si è arricchito nel tempo del contributo generoso e attento di tanti professionisti e associazioni sensibili al tema della sicurezza stradale.
La sinergia di tanti partner e la comunione d’intenti è certamente la formula vincente del progetto, ideato e realizzato dalla docente Marinella Strazzulla, referente della scuola per l’educazione alla salute, e fortemente voluto dalla dirigente scolastica Maria Concetta Castorina.
Ha dato il suo efficace contributo professionale alla manifestazione lo psicologo della sicurezza stradale Salvo Cannavà, seguito poi dai volontari della Misericordia, che hanno effettuato una simulazione di primo soccorso su una ipotetica scena di incidente stradale utilizzando stecco-bende e tavole spinali.
A dare supporto, come sempre, i club service Lions e Kiwanis, sensibili e attivi per quanto riguarda i temi legati alla prevenzione, alla sicurezza e alle problematiche giovanili. Lions club rappresentato all’incontro dal vicepresidente Vincenzo Di Domenico e dalla responsabile del progetto per il club Rita Cocciolo, e Kiwanis club rappresentato dal presidente Sebastiano Gulino e diverse altre autorità kiwaniane.
Non è mancata all’appuntamento annuale anche l’associazione “Genitori e figli” guidata da Antonio Caruso, affiancato dal giovanissimo Andrea Di Gregorio. L’associazione si è resa protagonista negli ultimi anni di numerose battaglie proprio sul fronte della sicurezza stradale, ponendosi l’obiettivo di completare entro l’anno il progetto biennale chiamato “Insieme si può: la sicurezza… fa strada!”, avviato all’inizio del 2017 e consistente in raccolte fondi periodiche per quattro pedane sopraelevate deterrenti di velocità da donare ai quattro istituti comprensivi cittadini, per la messa in sicurezza dei rispettivi attraversamenti pedonali.
Tutti gli ospiti sono intervenuti offrendo testimonianze personali, allo scopo di instillare nei giovani maggiore coscienza sociale e consapevolezza per l’inestimabile valore della vita. Il secondo incontro, che si terrà a gennaio, vedrà come relatori Enza D’Antoni e Conce Florio del Sert di Augusta, che presenteranno il progetto “Ebbrezza”, la formatrice di una nota scuola guida locale, Cristina Tringali, e il comandante provinciale della Polizia stradale, Antonino Capodicasa.