Recital sulla sicilianità alla scuola “Todaro” tra poesie, tarantelle e pupi
AUGUSTA – Questo giovedì, 7 giugno, alle ore 18 nei locali dell’auditorium dell’Istituto comprensivo “Salvatore Todaro”, a conclusione del progetto dal titolo “Sicilia terra d’amuri e di sapuri“, gli alunni delle classi quinte di scuola primaria metteranno in scena un recital con poesie, canti, tarantelle, dialoghi, ed anche pupi siciliani.
Dopo un lungo percorso durato l’intero anno scolastico, Gioacchino Cacciaguerra, insegnante referente del progetto, e i colleghi Jole Badiale, Francesca Tancredi, Rita Barone, Nunziella Cianci, Francesca Ciaffaglione, Francesca Caruso, Emilia Spucches, Klaudia Calascibetta, Tiziana Sortino, Emilia Perticari, Ida Guglielmino guideranno i giovanissimi alunni nella messa in scena del recital.
Si è trattato di un viaggio, per le classi quinte sezioni A, B e E, alla riscoperta delle tradizioni natalizie in Sicilia, con la visita ai presepi di Caltagirone, così come alla riscoperta delle tradizioni augustane della Settimana santa e dei suoi cerimoniali, attraverso la visita alle chiese confraternali.
Sono stati realizzati, grazie allo stesso Cacciaguerra e a Rosanna Scarcella, entrambi allievi del maestro puparo catanese Biagio Foti, anche un pupo siciliano, dei monili in ottone e diversi disegni riguardanti alcune scene che riproducevano gli antichi cartelli dell’Opera dei pupi, in uso presso gli antichi teatri siciliani.
Ultima tappa sarà per l’appunto il recital odierno, le cui scenografie sono state curate dalla docente Nunziella Piazza, da Rosanna Scarcella e Francesca Caruso.
(Nella foto di repertorio: due pupi siciliani)