Replica del capogruppo M5s Caruso: “Bugie del Pd ci fanno sorridere”
AUGUSTA – Il capogruppo del Movimento 5 stelle Mauro Caruso replica in data odierna alle accuse mosse, martedì scorso, dal consigliere comunale del Pd Giancarlo Triberio, in riferimento all’ultima seduta del civico consesso.
“Le bugie del Pd ci fanno sorridere”, esordisce Caruso, attaccando sulle responsabilità politiche del partito, di cui è segretario cittadino Triberio, a livello nazionale e regionale e sul recente passato che ha visto il Comune commissariato per presunte infiltrazioni mafiose a seguito dell’ultima amministrazione targata Pd.
Afferma: “Eppure oggi, dopo aver messo in ginocchio una città, lo stesso partito, attraverso i suoi portavoce, giudica l’operato dell’attuale Amministrazione, che prova a ricomporre quel puzzle con immensa difficoltà, con l’obiettivo di far entrare la legalità dal portone principale“.
Il capogruppo pentastellato, in merito al dissesto deliberato lo scorso anno e alla vicenda di precari comunali, sostiene: “Il consigliere comunale del Pd, che continua a non voler comprendere le motivazioni che hanno comportato la dichiarazione di dissesto, disinforma i cittadini adottando una politica basata sulle paure e sulle debolezze di chi è stato messo in ginocchio da scelte scellerate operate dal suo stesso partito, di cui oggi si vanta di esserne il segretario cittadino. In questo modo non fa altro che giocare sia sulla pelle dei lavoratori precari, da una parte istigandoli, con bugie palesi contro il Sindaco, dall’altra celando quelle verità scomode, frutto di un’incapacità, forse voluta, come quella di non aver saputo stabilizzare padri e madri di famiglia (spesso monoreddito), precludendo loro così ogni tipo di futuro certo, ledendo la dignità di chi, in silenzio, ha provato a fare il proprio dovere”.
Mauro Caruso, rispetto agli ultimi decenni, descrive una “città sotto le macerie politiche, disabituata a certe regole semplici di legalità e rispetto delle leggi“.
Prosegue sulla quantificazione esatta dell’ammontare del debito dell’Ente, contestata da Triberio: “Il segretario cittadino del Pd si meraviglia se, dopo la dichiarazione di dissesto, a cui ha votato contrario, oggi si possa finalmente avere contezza del vero debito, cosa che nemmeno i commissari, dopo due anni, erano riusciti a sapere (in effetti la Corte dei conti ha bocciato, per ben due volte, il piano di riequilibrio)“.
Il capogruppo Caruso difende la scelta della maggioranza di deliberare il dissesto economico-finanziario: “Se non avessimo dichiarato noi il dissesto lo avrebbe dichiarato la stessa Corte dei conti commissariando nuovamente il Comune (soluzione sicuramente a voi gradita pur di non farci amministrare)“.
Ironizza sul consigliere di opposizione: “Abbiamo capito che il consigliere del Pd ha in mano tutte le soluzioni, che è l’unico in grado di poter risollevare le sorti di questa città, diventando il paladino della buona politica, ma purtroppo per noi questa non è una cosa positiva. La storia è maestra di vita e quindi diffidiamo, vista l’esperienza passata, di chi parla usando lo stesso linguaggio politico vecchio, fatto solo di consenso personale, spesso a scapito del prossimo, il cui solo risultato è distruzione e debito alle stelle”.
Conclude sul prosieguo dell’operato della maggioranza: “Non abbiamo poteri magici o geni che escono dalle lampade per risolvere i problemi, ma ci stiamo mettendo impegno per attuare quel cambiamento e riportare finalmente la legalità; quando leggiamo sui social o sui giornali locali di essere tacciati per incapaci, ci rendiamo conto di essere sulla giusta strada, la stessa che ci porterà fuori dal tunnel, quello in cui il suo Partito, con una opposizione manovrata, sta cercando di riportare nelle braccia dei malfattori e che invece vuole risollevare la testa“.