Salva l’autonomia del Liceo classico “Megara”, via alle iscrizioni
AUGUSTA – Il tema del cosiddetto dimensionamento scolastico ha tenuto banco per mesi, sia nei tavoli tecnici a Palermo che nelle rispettive comunità territoriali.
Per quanto riguarda Augusta, si ventilava a fine ottobre il possibile accorpamento dello storico Liceo classico “Megara”, comprendente anche gli indirizzi scientifico, delle scienze umane e linguistico, al 2° Istituto di istruzione superiore “Ruiz”, comprendente gli istituti tecnici commerciale e industriale.
Ciò generava la protesta di ex studenti e di alcuni esponenti delle istituzioni, che temevano le conseguenti difficoltà di accesso ai finanziamenti e la scomparsa dell’indirizzo di studi dal territorio. L’ipotesi appariva illogica anche alla luce della graduatoria 2015 di Eduscopio.it, che ha riconosciuto il liceo megarese quale miglior istituto superiore ad indirizzo classico del Siracusano.
Ma, già i primi di dicembre, l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale Bruno Marziano preannunciava che lo storico istituto megarese avrebbe mantenuto l’autonomia, seppure in regime di reggenza.
È notizia di questi giorni l’ufficialità dell’epilogo auspicato, con l’approvazione del decreto assessoriale del Piano di dimensionamento della rete scolastica regionale per l’anno scolastico 2016-2017. Infatti si riconosce al Liceo classico “Megara” autonomia amministrativa, organizzativa, didattica, di ricerca, di progettazione e sperimentazione educativa.
L’istituto, come sta dimostrando con le continue iniziative di orientamento e di apertura alla cittadinanza poste in essere in questi mesi, non dovrà però abbassare la guardia. L’autonomia concessa dal decreto è infatti subordinata alla concreta sussistenza di alcune condizioni, come, tra le altre, la presenza del prescritto numero di alunni. Sarà quindi l’interesse destato dall’offerta formativa e la propensione delle famiglie augustane ad iscrivervi i propri figli ad assicurare l’autonomia al Liceo “Megara”.
La dirigente scolastica Maria Concetta Castorina spiega: “Esprimo la mia soddisfazione per una decisione che già era stata assunta in sede istituzionale, cioè al tavolo tecnico del dimensionamento scolastico a Palermo; era una decisione nota a tutti; l’Assessore ha mantenuto l’impegno emanando un decreto coerente con quanto condiviso al tavolo tecnico; il “Megara” rimarrà autonomo con un dirigente titolare se i parametri del dimensionamento scolastico saranno rispettati, oppure con un dirigente reggente; ritengo che l’autonomia non sia messa in discussione, almeno per il prossimo anno“.
Conclude: “Sono pienamente soddisfatta come dirigente, ex docente ed ex alunna; la mia storia personale ha condiviso un lungo percorso con la scuola, a cui sono affettivamente legata; preciso che né ora né in futuro si può prefigurare il rischio di scomparsa degli indirizzi“.