Scatta ordinanza anti incendi, multe salate a chi lascia terreni incolti
AUGUSTA – Come ogni anno, con l’approssimarsi della stagione estiva, il pericolo di incendi cresce e si fa impellente la necessità di ridurre i rischi ove occorre. A tal proposito, per il territorio di Augusta, il Sindaco, quale autorità comunale di protezione civile, ha emanato un’ordinanza per la prevenzione degli incendi e la pulizia dei fondi incolti.
Nell’ordinanza si dispone il divieto assoluto di fumare o usare fiamme libere in prossimità di boschi, aree verdi, sedi stradali e autostradali che rientrino nei confini comunali. Inoltre vengono chiamati in causa tutti quei fondi, in uso e in abbandono, che costituiscano pericolo d’incendio a causa della vegetazione incolta. Quindi, tutti i proprietari o conduttori, gestori di cantieri, amministratori di condominio, i responsabili di strutture commerciali, artigianali, industriali e ricettive sono invitati a provvedere all’eliminazione del pericolo, con operazioni di pulizia e smaltimento del verde incolto o che può essere causa di pericolo per sé e per le strade o terreni confinanti.
Le attività di pulizia e smaltimento devono essere svolte entro e non oltre il 14 giugno prossimo e le cui spese saranno totalmente a carico dei responsabili delle aree in questione. Nella stessa ordinanza è fatto divieto assoluto, dal 15 giugno al 30 settembre, di combustione dei residui vegetali derivati dalle operazioni di messa in sicurezza.
Chiunque violi i divieti e le prescrizioni sarà punito con un’ammenda che può variare da un minimo di 25 euro a un massimo di 250 euro e, nel caso di procurato incendio volontario e involontario o nel caso si compiano azioni con pericolo d’incendio anche solo potenziale, le sanzioni andranno da un minimo di 1.032 euro a un massimo di 10.329 euro.
È possibile visionare l’ordinanza pubblicata il 13 maggio, che è stata trasmessa a tutti gli organi di controllo e di vigilanza del territorio, sul sito istituzionale del Comune, nell’albo pretorio online e sui manifesti per cui è stata disposta l’affissione sull’intero territorio comunale.