Si chiude tra gli applausi l’Augusta Bluesfest, intreccio di arti a ritmo di blues
AUGUSTA – Il week-end appena trascorso è stato caratterizzato dal primo passeggio tra le bancarelle, come di consueto per i festeggiamenti patronali di San Domenico collocate presso i giardini pubblici, accompagnato da un sottofondo musicale blues, che cresceva di volume e carica ad ogni passo verso piazza Duomo.
L’evento “Augusta Bluesfest“, giunto alla terza edizione, organizzato dall’associazione culturale “Augusta blues” in collaborazione con “Spaghetti&blues”, ha portato nel cuore della città le sonorità di un circuito spesso ignoto ai più ma caratterizzato da un ritmo che riesce a raggiungere tutti, con certi picchi di tecnica strumentistica sopraffina.
Un fine settimana anche all’insegna dell’arte, dal momento che in diversi luoghi del centro, sono state allestite mostre pittoriche e installazioni come le due mani giganti realizzate con materiale di recupero dall’artista catanese, ma augustana d’adozione, Emanuela Di Bella. Una scultura tenuta in serbo come sorpresa dell’edizione, che ha inteso spoliticizzare il tema dell’accoglienza, elevandolo alla più universale carità tra esseri umani. Arte che ha coinvolto anche il vicolo San Domenico, area di esposizione delle opere dell’augustana Elena Lucca. E i locali del Circolo Unione, nei quali dalla domenica l’associazione “Augusta photo freelance”, presieduta da Romolo Maddaleni, ha esposto gli scatti dei propri soci sul tema “I quattro elementi”.
Inoltre, particolarmente apprezzati il cosiddetto “Laboratorio dei piccoli“, che ha offerto ai bambini partecipanti un breve e intenso percorso educativo improntato alla cultura della solidarietà, oltre allo stand dell’associazione per il decoro urbano “Kalé”, che ha presentato con tanto di esposizione fotografica il progetto di ripristino della fontana del Monumento ai Caduti.
Sul palco dell’Augusta Bluesfest, nelle due serate presentate da Mauro Italia e nell’ambito delle due sezioni “nazionale” e “Woman in blue”, si sono esibiti alcuni dei nomi più apprezzati del panorama blues italiano, tra cui la Dario Lombardo Blues Gang, il chitarrista blues di fama internazionale Umberto Porcaro accompagnato dagli Shuffle Kings, i Terminal VV con la presenza scenica e la potente voce augustana Chiara Guido, Esmeralda & Lillo Trio e il chitarrista Pierluigi PG Petricca, oltre a Cristina Gentile & Shade mood, scelti per una performance al Circolo Unione in occasione della conferenza stampa di apertura.
Tra le formazioni locali, il gruppo degli Elettra 15 che con la voce calda della cantante Marzia Toscano ha scaldato il pubblico, prima che entrassero in scena gli storici Oltre il silenzio, band con oltre trent’anni di attività alle spalle, una delle band più longeve della città e alla quale, proprio per l’occasione, si è riunito uno dei componenti originari Massimo Andaloro.
La serata di chiusura ha dato spazio anche all’arte visiva e alla solidarietà, con Vittorio Daniele, fotogiornalista originario di Augusta, a presentare il suo lavoro di estrema professionalità sul recente fenomeno migratorio e che ha prodotto un foto-documentario sugli sbarchi proprio al porto megarese e sui centri di prima accoglienza ospitati nel territorio cittadino.
È stato inoltre assegnato il premio “Maria Grazia Castrovinci” per il miglior testo originale tra quelli presentati al festival. Una rappresentanza della famiglia ha consegnato il riconoscimento a Pierluigi PG Petricca, bluesman abruzzese, per la canzone “At home”, pubblicata nel cd omonimo.
Per completare il quadro organizzativo, bisogna ricordare la regia e messa in onda tv di Ottavio Ciacchella, la collaborazione organizzativa di Michele Lotta, le relazioni esterne curate da Tiziana Armellini e il live streaming assicurato da Cinecittà3 tv Roma e diffuso anche da La Gazzetta Augustana.it.
Si è concluso tra gli applausi l’evento, nato poco meno di tre anni fa dall’incontro tra Salvo Bellistri, chitarrista che del festival è direttore artistico, Bruno Chellini, presidente dell’associazione “Augusta blues”, e il cultore ed esperto conoscitore di blues Salvo Lo Bello. Un incontro di tre amici che sta crescendo fino ad avere risonanza nazionale e che ha ancora voglia di crescere per far ascoltare e conoscere un sound speciale.
Marcello Marino