Sovraffollamento nei pronto soccorso, l’Asp preannuncia novità su gestione posti letto e ticket
AUGUSTA – L’Asp di Siracusa, attraverso le dichiarazioni del commissario straordinario Salvatore Lucio Ficarra, annuncia rimedi di prossima adozione e ipotesi di lavoro per far fronte alla problematica del sovraffollamento dei pronto soccorso della rete ospedaliera provinciale.
A destare l’allarme è stato il recente episodio di cronaca avvenuto al pronto soccorso dell’ospedale “Umberto I” di Siracusa, con il ferimento di due medici, che hanno subito rispettivamente una spalla lussata e una ferita lieve al collo, da parte di un paziente che avrebbe perso le staffe.
Il commissario Ficarra annuncia una serie di interventi avviati dalla direzione strategica aziendale finalizzati a “una migliore gestione delle attività e del sovraffollamento dei pronto soccorso, nel rispetto delle direttive emanate di recente dall’assessorato regionale della Salute“, ricordando i “quasi 70 mila accessi lo scorso anno nel pronto soccorso dell’ospedale Umberto primo” e le conseguenti difficoltà dei medici che “affrontano la marea umana che quotidianamente affolla l’area di emergenza“.
L’Azienda assicura che il problema della sicurezza nei pronto soccorso, a tutela tanto degli operatori sanitari quanto dei cittadini che fruiscono, è posto tra le priorità dell’azione amministrativa dell’attuale direzione strategica, assieme a quello di contrastare il fenomeno del sovraffollamento, e un particolare ringraziamento il commissario straordinario rivolge al prefetto e al questore di Siracusa per l’attenzione che stanno ponendo alle soluzioni proposte.
L’Asp ha intanto istituito un tavolo tecnico per l’implementazione delle linee guida sulle procedure legate alle consulenze monospecialistiche atte a snellire le procedure e ad eliminare le file. In altri termini, i pazienti giunti al pronto soccorso e che vengono indirizzati ai reparti per effettuare delle consulenze specialistiche, non dovranno, al termine della consulenza, ritornare al pronto soccorso per la chiusura della cartella clinica, ma la procedura potrà essere chiusa e definita direttamente presso i reparti con un notevole decongestionamento degli afflussi del pronto soccorso.
Un’altra iniziativa che il tavolo tecnico sta mettendo in essere è, secondo le indicazioni dell’assessore Ruggero Razza, relativa all’avvio dell’organizzazione del bad management, vale a dire la gestione oculata dei posti letto da liberare giornalmente e da mettere a disposizione per i ricoveri provenienti dal pronto soccorso, anche in questo caso con benefici effetti sul contrasto al fenomeno del sovraffollamento.
Parallelamente, il tavolo tecnico ha avviato una interlocuzione con i vertici locali di Federfarma e dell’Ordine dei farmacisti per la prossima sottoscrizione di un protocollo d’intesa che consentirà ai cittadini di pagare il ticket per le prestazioni diagnostiche anche presso le farmacie di tutti i comuni della provincia con un ulteriore importante snellimento delle file agli sportelli dei Cup.
Sul fronte strutturale, infine, viene reso noto che è in corso l’indizione della gara per il rifacimento dei pronto soccorso di Siracusa e di Avola.
(Nella foto in evidenza: pronto soccorso dell’ospedale “Muscatello” di Augusta)