Strategia Rifiuti zero, il messaggio di Paul Connett da Augusta al G7: “Dio ricicla, il Diavolo brucia”
AUGUSTA – Si è tenuta ieri mattina, venerdì 26 maggio, nel salone “Rocco Chinnici” del Palazzo di Città, venerdì 26 maggio, introdotta dal sindaco Cettina Di Pietro, la conferenza dal sapore internazionale dal titolo “La strategia Rifiuti Zero: i dieci passi verso la sostenibilità”, che ha visto la partecipazione dello scienziato statunitense Paul Connett, noto in tutto il mondo per essere l’ideatore proprio della strategia “Rifiuti Zero”.
Tanti i relatori che hanno illustrato lo stato dell’arte del progetto “Fare con meno”, nato per la prevenzione e minimizzazione dei rifiuti urbani, che procede in sinergia con il servizio di raccolta differenziata porta a porta. “È una rivoluzione che vede protagonisti i cittadini e rende noi orgogliosi”, afferma il sindaco Di Pietro in riferimento al servizio che oltre ad essere pratica di civiltà è anche obbligo di legge.
Un tesi che trova supporto nelle parole di Paul Connett in persona: “Bravo Augusta!”. Questo il commento a tutte le buone pratiche messe in moto per le diverse azioni del progetto “Fare con meno”. Paul Connett, in Sicilia per un tour attraverso il quale richiamare l’attenzione su ambiente ed ecologia dei potenti del pianeta riuniti al G7 di Taormina, non ha mancato la tappa augustana definita da lui stesso “modello virtuoso internazionale”.
Ad accompagnare Connett è stata Patrizia Lo Sciuto, vicepresidente “Zero Waste Italy”, associazione che fa da connettore e ponte per le diverse realtà ambientaliste nel mondo. Coinvolgere i giovani, sensibilizzare alle tematiche di inquinamento in mare, passare dall’era delle discariche a quella delle buone pratiche, approdare ad un’economia circolare e infine trasformare l’egocentrismo in ecocentrismo. Queste le missioni di “Zero Waste Italy”.
Tra gli ospiti, il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa, già intervenuto in precedenti conferenze sul tema in città, che nella sua cittadina ha fatto realizzare una “Casa del compost” con il conseguente smaltimento a chilometro zero della frazione organica.
L’assessore all’Ambiente del Comune di Augusta, Danilo Pulvirenti, promotore dell’incontro, ha moderato e cucito insieme tutti gli interventi dei relatori illustrando i risultati di un ambizioso progetto che ha fin dall’inizio come motto “Il miglior rifiuto è quello che non si produce”.
Il responsabile del sesto settore Servizi ecologici e Protezione civile Edoardo Pedalino si è occupato di delineare l’iter burocratico che ha portato all’approvazione del finanziamento e al conseguente avvio.
Mentre Salvatore Genova, referente tecnico di Esper (che ha confezionato sia il progetto per la raccolta differenziata che “Fare con meno”), ha sottolineato l’utilità dell’avvio contestuale di queste due realtà complesse ma complementari, e Francesco Ruta per conto di Datanet (società aggiudicatrice del piano comunicazione) ha annunciato l’imminente pubblicazione di brochure informative sulle diverse azioni poste in essere, di video esplicativi ed inoltre il lancio di un’app per smartphone dedicata e gratuita.
Tra i partecipanti all’incontro, anche Paolo Guarnaccia dell’Università di Catania, ricercatore in agronomia e coltivazioni erbacee, relatore la scorsa settimana a una conferenza su alimentazione e stili di vita promossa dal Rotary con la partecipazione dell’Airc, eccezionalmente nella veste di traduttore di Paul Connett.
Dinanzi a una platea composita (formata da addetti ai lavori, autorità, cittadini e allievi delle scuole), Paul Connett, noto in Italia anche per le battaglie contro gli inceneritori, ha lanciato il suo messaggio-spot ambientalista, rivolgendosi idealmente al G7: “Dio ricicla, il Diavolo brucia”. I dieci passi verso la sostenibilità illustrati da Connett sono i seguenti: la separazione alla fonte tra risorse e rifiuti, la raccolta porta a porta, il compostaggio, il riciclo della frazione umida, i centri di riuso e riparazione, gli incentivi economici, le iniziative per la riduzione dei rifiuti, la separazione della frazione residuale, un miglioramento del design industriale e infine la discarica temporanea.
Il percorso verso la sostenibilità del comune di Augusta è solo all’inizio ma i primi passi, per restare all’elenco di Connett, non sono stati pochi: la formazione per il compostaggio nelle scuole di ogni ordine e grado, nelle parrocchie e nella casa di reclusione (a cura associazione “Rifiuti Zero Sicilia”, Irsaat, Marco Terranova e Manuela Trovato), la previsione di incentivi economici per i cittadini che decidono di iniziare il compostaggio domestico (Comune di Augusta), l’avvio di un’opera di sensibilizzazione rivolta ai commercianti e ai ristoratori per la lotta allo spreco alimentare, per l’utilizzo di prodotti a chilometro zero con imballaggi poco impattanti (con Svimed e Ambiente Italia); anche la pubblica amministrazione è stata coinvolta attivamente, aumentando la consapevolezza sia nel momento dell’acquisto che dell’utilizzo di beni preziosi come la carta (con Impact Hub Siracusa); è stato incentivato il consumo della acqua pubblica attraverso la pubblicazione delle analisi chimiche e microbiologiche che ne certificano la potabilità (azione realizzata con la partecipazione degli studenti dell’Istituto superiore “Ruiz”, del Liceo “Megara”, Irsaat e Comune di Augusta); infine è in cantiere un centro di riuso e riparazione per offrire una seconda vita ai beni di consumo.
Ringraziando Paul Connett per il suo contributo, il primo cittadino ha voluto citare le parole del giudice Rocco Chinnici, a cui è dedicato il salone di rappresentanza: “…Senza una nuova coscienza sociale, noi, da soli, non ce la faremo mai”.