AUGUSTA – In mattinata l’associazione Quattroterzi, organizzatrice di Shortini Film Festival, ha emesso un comunicato stampa entrando nel merito della levata di scudi del Movimento 5 Stelle, invitando alla pacatezza e a riservare il confronto ai luoghi istituzionali.
Chiarisce di aver accettato per questa edizione del Festival il patrocinio del Comune di Augusta, che, come dal 2012 a questa parte, con l’evidenza della disastrosa situazione finanziaria, non consiste in una richiesta di contributi in denaro ma esclusivamente di servizi funzionali allo svolgimento dell’evento. Per cui le richieste specifiche all’Amministrazione riguardavano: suolo pubblico, esenzione pubblica affissione, fornitura corrente elettrica, due bagni chimici, duecento sedie, esenzione Siae, pulizia e disinfestazione dei giardini pubblici, presenza dei vigili urbani.
L’associazione organizzatrice di Shortini comunica quindi, a evento concluso, i servizi ottenuti dal Comune: suolo pubblico, esenzione pubblica affissione, novanta sedie, pulizia e disinfestazione del sito e dieci transenne. E stila l’elenco delle mancanze e delle disfunzioni amministrative riscontrate, dalla necessità di “prendere le sedie del Comune presso i locali dell’Istituto Superiore Ruiz“, alle transenne che “sono state consegnate ai Giardini ed è stata premura degli organizzatori sistemarle per impedire l’ingresso di autoveicoli e per salvaguardare i cittadini nei pressi dei luoghi interdetti“.
“Abbiamo atteso invano – prosegue il comunicato di Quattroterzi – che addetti comunali venissero a transennare il palco della musica, che, dichiarato inagibile, rappresenta giornalmente un pericolo per la cittadinanza e soprattutto per i minori che frequentano quell’area, sede di un parco giochi“.
Ultimo terreno di scontro tra gli organizzatori di Shortini ed il M5S, la querelle sulla consegna dell’invito cartaceo alla manifestazione. L’associazione conferma che “è stato consegnato brevi manu al Sindaco di Augusta dallo staff del Festival e all’Assessore alla Cultura tramite il gabinetto del Sindaco“. Sull’assenza del Sindaco e sulla breve partecipazione dell’Assessore alla Cultura, su cui il comunicato stampa torna, abbiamo già riportato in esclusiva le dichiarazioni dei tre organizzatori, Jessica Spinelli, Luca Sanseverino e Stefano Cacciaguerra.
Infine un’apertura di distensione: “L’unica cosa che abbiamo ribadito in questi giorni è l’invito per la prossima edizione a una maggiore collaborazione organizzativa per un festival che, teniamo a sottolineare, appartiene alla Città, è aperto alla Città ed è gratuito per tutti i cittadini. Noi vogliamo restare ad Augusta perché Shortini non è solo un festival di cinema ma un evento che riveste un enorme valore sociale e culturale per la Città. Nessun livore né sdegno ma permetteteci di esprimere il dispiacere per questa vicenda e soprattutto permetteteci di credere che ad Augusta per la cultura e l’arte ci sia ancora un minimo d’interesse e di speranza“.
Avevamo auspicato e abbiamo ottenuto in serata un intervento da parte del sindaco Cettina Di Pietro, che afferma: “Preferisco non entrare nel merito dell’elenco delle richieste non esaudite, che paga qualche inesattezza. Ciò che il Comune ha fatto o non ha fatto rappresenta, per onestà intellettuale, il massimo sforzo che l’Ente poteva sostenere in questo periodo storico, a pochi giorni da un dissesto finanziario“.
“Ovvio che l’intera Amministrazione avrebbe voluto fare di più – prosegue – considerata la centralità della cultura nel programma amministrativo che si vuol realizzare ed è dispiaciuta per le polemiche e le recriminazioni da parte dell’organizzazione di Shortini; mi rammarico per i toni che ha preso l’intera vicenda, ancor di più per l’ultima comunicazione sui social network da parte dell’associazione promotrice del Festival“.
Sulla presa di posizione del M5S, di cui è esponente: “Non ritengo vi sia stato un attacco verso qualcuno da parte del M5S, quanto una legittima difesa dell’operato della Giunta, che segue a reiterate e ingiuste accuse tanto nella conferenza stampa di presentazione quanto a chiusura di manifestazione“.
Ma anche il Sindaco conclude con propositi costruttivi: “Per chiudere la vicenda, auspicherei il venir meno delle polemiche, confidando in una proficua collaborazione nel prossimo futuro per consentire di celebrare insieme il decimo anniversario di Shortini nella nostra Città“.