Un ciclista augustano conquista il Tour ta’ Malta 2016
AUGUSTA – Giunto alla sua ventiduesima edizione, il Tour ta’ Malta, o Giro di Malta, è una banco di prova di livello internazionale per il ciclismo dilettantistico, potendo contare su oltre 140 atleti provenienti da tutta Europa.
Una squadra ciclistica amatoriale di Augusta, il Team Rubino – Cipollini, decideva di ingaggiare la sfida portando a Malta per la competizione, svolta tra il 17 e il 22 marzo, due ciclisti della categoria Masters: Massimo Rubino, avolese, corridore d’esperienza dotato di un bagaglio fatto di vittorie per l’Italia e grande visione strategica, e Domenico Sicari, talento del ciclismo dilettantistico augustano.
La competizione, composta da quattro tappe, si apriva con quella più sfavorevole al Team Rubino – Cipollini, la tappa a cronometro, evidenziando il divario tecnologico tra le bici da strada impiegate dai due e le bici specifiche fornite da certi team. Nonostante ciò, al primo tempo del maltese Michael Camilleri del Team Greens si concedevano soltanto 55 secondi di vantaggio.
La seconda tappa, la più dura atleticamente, invece, vedeva gli atleti confrontarsi nel circuito di San Martin, con le ripetute scalate dell’omonimo colle. Sicari ha incominciato qui la scalata anche della classifica, con una tappa tutta all’attacco, che lo ha visto tagliare il traguardo in solitaria e conquistare tappa e maglia di leader della classifica generale.
Nella terza tappa, la Nadur – Gozo, anch’essa fatta di continui dislivelli, Sicari non si è accontentato del risicato margine di vantaggio sugli inseguitori britannici David Williams e Jimmy Jones e ha attaccato ancora, ripetendo il copione di San Martin. Le sue doti di scalatore e la capacità di soffrire gli hanno consentito di bissare il successo della seconda tappa e addirittura incrementare il vantaggio su Williams e Jones, per la terza tappa consecutiva sul podio.
Nella quarta e ultima tappa, nel circuito di St. Paul’s Bypass, Sicari lavora di squadra con il compagno Rubino, cercando di controllare le diverse fughe, rispondendo agli strappi dei pretendenti e riuscendo sempre a ricompattare il gruppo. Poi Rubino si deve arrendere a una foratura e Sicari è obbligato ad agire in solitudine. Ma non demorde e anzi riprende i fuggitivi in ordine di tempo e li sfida, staccandoli e vincendo la terza tappa di fila con le braccia al cielo.
Nella classifica generale finale, categoria Masters, l’augustano Domenico Sicari precede i due atleti di casa Michael Camilleri del Team Greens e Fabio Spiteri della Mosta – Af Sign Studio Cc. Il principale obiettivo dichiarato della stagione di Sicari è stato centrato e i sacrifici ripagati, dovendo dividersi tra lavoro, famiglia e la passione per i pedali, con la prestigiosa vittoria per un atleta che ha dimostrato di saper battere avversari agguerriti sulle loro stesse scalate.