Vandalizzata panchina rossa alla villa contro la violenza sulle donne. Era appena stata inaugurata
AUGUSTA – Inaugurata ieri nella tarda mattinata, di 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, e vandalizzata verosimilmente nella notte. Non ha superato intatta le ventiquattro ore la panchina rossa in piazza Castello oggetto della partecipata cerimonia (vedi articolo), idea di due consiglieri comunali di minoranza poi accolta dall’intero civico consesso e dall’amministrazione.
Ignoti, con l’aiuto dell’oscurità, avrebbero rimosso la targa commemorativa fissata allo schienale della panchina, recante la scritta “Comune di Augusta – In memoria di tutte le vittime del femminicidio” e in calce la sottoscrizione de “Il sindaco Maria Concetta Di Pietro”.
Il primo cittadino definisce il gesto “inqualificabile ed offensivo del simbolo che racchiudeva“, commentando che “nonostante gli sforzi profusi, in diversi ambiti, è triste dover constatare questa profonda mancanza di rispetto, di senso di appartenenza alla comunità, ed anche di civiltà“.
“Pur essendo certa che tali comportamenti sono riferibili ad un’esigua minoranza di persone – aggiunge il sindaco Cettina Di Pietro –, non posso fare a meno di essere decisamente rattristata da quanto accaduto, sia come donna che come cittadina di Augusta“.
(Nella foto di repertorio: la panchina rossa inaugurata ieri, prima dell’atto vandalico)