AUGUSTA – Non si placano le polemiche sulla tratta autostradale Catania – Siracusa, con il parlamentare regionale del Ncd Vincenzo Vinciullo che era già intervenuto ad agosto, effettuando anche dei “blitz” fotografici, e che torna ad accusare duramente l’Anas Sicilia.
Infatti dopo la polemica estiva, gli impegni assunti sulle modalità e sui tempi dell’esecuzione dei lavori e della conclusione degli stessi, ad oltre un mese dalla conclusione programmata dei lavori, per Vinciullo “siamo ancora in alto mare“.
Il parlamentare regionale denuncia gallerie ancora al buio, manto stradale deformato in alcune parti, oltre a incidenti, file chilometriche e proteste quotidiane che, a suo dire, “non spingono l’Anas ad intervenire, a sollecitare la conclusione dei lavori e a consentire un transito più agevole e meno pericoloso a chi da Catania vuole venire a Siracusa e per chi da Siracusa vuole spostarsi verso Catania“.
Commenta lapidario: “Una vergogna non più sopportabile che dimostra il fallimento assoluto del sistema Anas in Sicilia“.
E conclude: “La cosa grave è che non siamo in grado di offrire un’alternativa ai cittadini, perché il Consorzio per le autostrade siciliane non è meno inefficiente ed inefficace, purtroppo, dell’Anas“.